sherlock-holmes

*Appassionato di crimini.. e delle indagini sui fatti > "Passionate crimes and private investigations".. Cerco di analizzare e Ricostruire i fatti di un Crimine e cio' che scrivo si fonda sull' Approfondimento dei Ragionamenti ((Alto Raziocinio accompagnato altresi' da uno spiccato Intuito e Sensitivita'( tra empatia e telepatia ),che pur con mia meraviglia ma nello stesso tempo compiacimento per queste doti, mi ritrovo avere.. e che spesso fanno la Differenza..)), sui Fatti Reali di un Delitto, sugli Indizi, sui Depistaggi, sui Comportamenti, sui Dettagli, ecc. e coi soli Elementi e Dati Oggettivi che grazie ai Media e Internet ci possono venire divulgati... *S.H: "Nella matassa incolore della vita scorre il filo scarlatto del delitto, noi abbiamo il dovere di dipanarlo, isolarlo e tirarlo fuori da capo a fondo".... // buon ragionamento da Grisdi..fausto boccaleoni >Blogger - https: //ricostruzionedelitti-indiziari.blogspot.com //www.blogger.com/blogger.g?blogID=7107506867166801046#allposts.. ........................
§ Like Sherlock Holmes .... "Quando hai eliminato l'IMPOSSIBILE, qualsiasi cosa resti, per quanto improbabile, deve essere la Verita'"§ ....................................................... E L E M E N T A R E .......... W A T S O N .................................................. ......

lunedì 26 giugno 2023

@Grisdi(media Crimes)>"DELITTO LILLY".. RICOSTRUZIONE ... SOLO TESTO ... TOP SECRET...

                          


"DELITTO LILLY"... Dossier Completo(da Febbraio 2023)-Last Update.

*13 GIUGNO 2023-IL GIP DI TRIESTE HA RIFIUTATO L'ARCHIVIAZIONE AVANZATA DALLA PROCURA, X CUI CONTINUERANNO LE INDAGINI NON PIÙ X SEQUESTRO DI PERSONA BENSÌ X  OMICIDIO VOLONTARIO E OCCULTAMENTO DI CADAVERE...

RICOSTRUZIONE E DINAMICA DEI FATTI( DAL 14/12/21)...

@Grisdi(media Crimes)... PROCURA non ha CAPITO, Prob. Archivierà il CASO x Suicidio, MA È UN OMICIDIO PREMEDITATO... Nessun Litigio, Nessun Sequestro, MA Un Semplice e Banale Pretesto X VENDICARSI... 

*(21/2/23)La Cronaca >Ultime dal "PICCOLO(Ts)"... *Il giallo della morte di Liliana Resinovich, la Procura di Trieste chiede l’archiviazione del caso. Secondo le indagini Liliana si è allontanata autonomamente con l’intenzione di porre fine alla propria vita. Il marito Sebastiano: «Non avevo colto alcun segnale particolare»... 

*La Procura di Trieste ha chiesto l'archiviazione sul caso di Liliana Resinovich, trovata morta il 5 gennaio di un anno fa nella boscaglia dell'ex ospedale psichiatrico e sparita di casa il 14 dicembre. La donna, come noto, era infilata in due sacchi neri delle immondizie e aveva la testa avvolta da due sacchetti di nylon. 

*Il pm Maddalena Chergia aveva aperto un fascicolo per sequestro di persona. Ora, a oltre un anno dalla scoperta del cadavere e concluse le indagini, la richiesta di archiviazione. "L'attività investigativa si è protratta per oltre un anno - scrive in un comunicato il procuratore Antonio De Nicolo - ed è stata condotta senza risparmio di energie da parte della Squadra mobile della Questura di Trieste. Nulla è stato trascurato di ciò che poteva essere ragionevolmente intrapreso per giungere a una compiuta descrizione delle circostanze della scomparsa e per l'individuazione dei possibili reati commessi in suo danno". All'esito dell'indagine, "la sola ricostruzione degli eventi consegnata dagli atti processuali, è quella dell'intenzionale allontanamento della signora Resinovich dalla sua abitazione e dall'altrettanto intenzionale decisione di porre fine alla propria vita". Lilly, insomma, si è suicidata. Queste le conclusioni a cui sono giunti gli inquirenti. 

*"La strada era ormai tracciata, si era capito che la Procura andava in quella direzione, ma avrei preferito venissero chiariti molti dettagli, perché in questo modo si continuerà ad alimentare la cultura del sospetto".. Sono le prime parole di Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, alla notizia che la Procura di Trieste ha chiesto l’archiviazione del caso. «Sapere che mia moglie si è tolta la vita mi fa molto male ‒ aggiunge ‒: io non avevo colto alcun segnale particolare, se non gli alti e bassi che Liliana ha sempre avuto. Non auguro a nessuno di vivere quello che ho passato nell’ultimo anno e, come ho detto molte volte, più di qualcuno dovrà chiedermi scusa». 
*Visinitin, turbato appena è circolata la notizia, questo pomeriggio (martedì grasso) seguirà la sfilata di Carnevale in centro a Trieste «per distrarmi ‒ sostiene ‒ e continuare a fare quello che avrei fatto con mia moglie».. E aggiunge che «per mantenere vivo il suo ricordo, continuerò a pubblicare le fotografie che la ritraggono nei nostri viaggi, nelle nostre gite, quando eravamo felici»... 

* I N T R O : PREMESSO  KE IO NON SONO UN INQUIRENTE E NON POSSSO SAPERE ED AVERE TUTTI GLI ATTI DI UN DET.CRIMINE XKÉ LI DISPONE SOLO LA PROCURA, LE MIE RICOSTRUZIONI SI FONDONO CON LE INFO KE ATTINGO GRADUALMENTE DAI MASS MEDIA, XCUI, OVV. E DI CONSEGUENZA, DEVO MAN MANO MODIFICARE E AGGIORNARE LE MIE TESI, IPOTESI E CONSIDERAZIONI  IN FUNZIONE DEI NUOVI INDIZI ED ELEMENTI CHE VENGONO DIVULGATI E CHE RIESCO AD ACQUISIRE... 
*NB: Nella mia Ricostruzione del Delitto con le modifiche e i nuovi Aggiornamenti appresi, non ho cmq omesso e voluto cancellare  ipotesi, ragionamenti e supposizioni ke facevo agli inizi del Caso... 

@Grisdi(media Crimes)>DELITTO LILLY.. "LA RESA DELLA PROCURA"... *ORA SCOPRIAMO LA VERA VERITÀ E L'UNICA POSSIBILE DINAMICA DEI FATTI : da Trieste, 1^ e 2^ PARTE 

*Liliana Resinovich scompare il 14 dicembre 2021 e viene ritrovata morta il 5/1/22 vs. le 16,30 nel boschetto-parco dell'ex ospedale psichiatrico S.Giovanni,a circa 1,5km dalla sua abitazione di via Verrocchio 2, dove vive insieme al marito Sebastiano Visintin... 

*Lilly come la chiamavano tutti, era di corporatura esile, alta appena m1,50 e pesava circa 42 kg.. Il suo cadavere e' stato rinvenuto nelle sterpaglie di quel boschetto e in posizione rannicchiata come fetale, con due sacchetti in testa legati da un cordino, avvolto in 2 sacchi neri da spazzatura, uno dai piedi e uno dalla testa+ alla tracolla una borsetta nera vuota+ nel giubbotto grigio la chiave di riserva di casa e in terra, vicino al corpo un guanto, una mascherina chirurgica e una bottiglietta con del liquido dentro... 

*Ora facciamo una breve disamina e poi cerchiamo di ricostruire passo passo il caso, nel frattempo attendiamo tutti i dati scientifici, l'esame tossicologico ecc... Innanzitutto, anche da quel poco ke sappiamo su Lilly, dalle testimonianze parentali e dalle "modalità" emerse dalle condizioni del corpo ritrovato, SCARTEREI subito la tesi assurda, improbabile e impraticabile del SUICIDIO(come ritiene o meglio RITENEVA anche la Criminologa "Bruzzone"), invece è sicuramente logico e sensato pensare all'ennesimo OMICIDIO compiuto da un marito, qui identificato in Sebastiano Visintin(72 anni), ex fotoreporter ed ora arrotino pensionato, coniuge di Liliana Resinovich(63anni) e da più di trent'anni insieme... lei da alcuni mesi ha però rincontrato x caso, mentre era in visita al cimitero, Claudio Sterpin(~82anni), un ex atleta e suo ex allenatore rimastole amico da circa 40 anni, col quale pare ebbe anche una relazione da libera... poi lui si è sposato e Lilly ha incontrato e sposato Sebastiano... 
 
*Ora Claudio, sposato 2 volte e divorziato dalla prima moglie , avendo perso la seconda moglie il 16 dicembre 2020 e ritrovando Lilly, tra di loro è rinata un'affettuosa amicizia e prob.qualcosa in più... x incontrarsi, lei quasi tutti i martedì andava da lui a stirargli le camicie ecc.. e sic. non lo diceva al marito quando ci andava, infatti diceva ke andava in autobus al cimitero, xke'ovv. lui era forse e lecitamente anche un po' geloso, ma secondo me Seba sapeva poi già qualcosa e magari poteva anche soprassedere a quella "liaison"con il rivale ex maratoneta di 82 anni, finché questa fosse rimasta soltanto un'amicizia saltuaria, ma col senno di poi.. "MAI AVREBBE ACCETTATO UNA SEPARAZIONE DA LILLY XKÉ ANDASSE CON UN ALTRO"... Cmq Claudio, quando quel martedì 14/12, Lilly non è arrivata da lui, è stato il primo a preoccuparsi e ad attivarsi x cercarla, le voleva bene dice... in seguito poi, nelle interviste fatte alle tv, Claudio ha anche dichiarato ke Lilly era in rotta col marito, litigavano spesso e ke lei si voleva separare tanto è vero ke i due stavano già progettando di andare presto a vivere insieme...

*NB: Infatti, sempre a detta di Claudio, avevano gia' programmato di fare un viaggetto insieme proprio in quel weekend del 18-19 dicembre 2021 dopo di ke il 20 /12, al ritorno dal viaggio, Lilly si sarebbe già trasferita appunto a casa di Claudio... NB: Riguardo ancora alla persona di Claudio, lui ha sicuramente esagerato nelle sue esternazioni, ostentando una certa spocchia e sfrontatezza nel raccontare anche personali aneddoti con Lilly, infangandone la persona e denigrando anche il marito Sebastiano... Cmq c'è da dire (come afferma Claudio stesso sottolineando i suoi 82/83 anni), ke lui non era il classico amante ke conosciamo tutti, ma è l'amico speciale di Lilly con la quale aveva riallacciato un passato legame, ora fondato essenzialmente da un sincero affetto e una grande stima reciproca, tanto da volerci andare a convivere...   PS :Sottolineiamo però, che il Sig.Claudio da un lato è apprezzabile xké ci ha messo" la faccia",ma ora è divenuto un fiume di parole, a volte risultando anche ingenuo e un po' credulone, a volte pure bugiardo e adesso non si ferma più, con dimostrazioni, racconti vari sulla relazione che aveva con la donna ecc, quasi come fosse un rivale ke x "il trono Lilly"dovesse imporsi su qualcuno... ma Lui non dovrebbe mai scordarsi ke Liliana aveva un marito ke si chiama Sebastiano, e tutto quello che dice, lo dice sempre e solo lui, e ci si può anche credere, ma sono pochi i riscontri oggettivi e purtroppo manca la conferma della sfortunata Lilly... 

*Cmq riepilogando, in tutti questi mesi il Claudio ci ha ormai svelato tutta la sua storia con Lilly, ossia: ke si conoscevano da ~40 anni e non si sono erano mai persi di vista, ma poi ognuno ha fatto la sua vita fino al 2021, quando poi casualmente rincontratosi al cimitero, lui le dice di essere rimasto vedovo e quindi di nuovo libero, lei gli confida di essere da un po' in crisi col marito e con l'intenzione di volersi SEPARARE... da qui allora riinizia la nuova relazione, con incontri clandestini e fuori da occhi indiscreti Ke si svolgevano tutti i martedì a casa di Claudio con la scusa Ke Lilly gli andava a stirare le camice(al marito diceva ke andava al cimitero come gli disse anche quel martedi'14/12), poi gli incontri erano sempre più frequenti fino a 2/3 volte la settimana e nei luoghi più disparati, quali il furgone di Claudio, una cantina, un solaio e una sede dismessa dell'atletica leggera(ex marathon club), attività Ke Claudio, ma anche Lilly praticavano da giovani e dove si conobbero(25ott.1979), ma praticamente Claudio, avendo~ 20 anni in più, era come lui dice il suo istruttore e Lilly l'allieva, e come spesso accade lei ne avrà subito Sic. il fascino ecc...  si è cmq evinto, ke a quei tempi, "l'atleta Sterpin" doveva essere abbastanza farfallone... 

*A questo punto Liliana, sic.un po' di paura e apprensione l'aveva, xké doveva comunicare e notificare al marito Sebastiano la sua intenzione di Separarsi, e avrebbe dovuto dirglielo il 16 Dicembre(detto da Claudio, ke volevano farlo dopo un anno dalla morte della propria moglie), ma come ha asserito la cugina Silvia(ke pare sapesse qualcosa della amicizia di Lilly con Claudio, così come si è saputo ke ne erano al corrente anche i vicini Salvo e Gabriella), prob. glielo avra' detto giorni prima, forse proprio quel 13/12 quando andarono alla sauna, in un centro benessere in Slovenia, dopo di che, il 14 dicembre Lilly scompare dal nulla... Ovviamente il marito, saputa la decisione della moglie di volerlo lasciare, non l'avrà presa tanto bene e prob/sic.avranno anche un po' discusso e litigato.. infatti nell'ultima cena con amici del 13 dicembre, la sera prima della scomparsa della donna, si è saputo ke i due coniugi erano un po' giu' e poco allegri,come se fossero proprio in lite.. al brindisi finale però, fra loro c'è stato lo stesso un bacetto, un mesto bacetto come far "buon viso a cattiva sorte",era forse l'ultimo bacio"d'addio"di Sebastiano alla moglie Lilly, parafrasando "l'ultimo bacio dell'ultima cena"...ora si sta indagando x capire i fatti e la dinamica del delitto!!!!!!!!. (•nella foto Silvia, la cugina di Lilly). 

*Cmq, gira e rigira siamo alle solite con più o meno sempre lo stesso movente,non tutti gli uomini(donne)/mariti(x fortuna una minoranza), accettano una SEPARAZIONE a cuore leggero, spesso è un trauma e subentrano sentimenti rimasti in letargo: il tradimento, la gelosia, l'orgoglio, il disonore e la vergogna, la sconfitta,le rivalità, la vendetta, l'umiliazione, l'abbandono, i principi religiosi e forse anche egoismo e possessione.. "si deve lavare l'onta",onde x cui sempre alta la guardia, xké ci possono essere: "il classico Raptus", la Vendetta meditata a posteriori o addirittura in molti soggetti la "NON ACCETTAZIONE A PRIORI".... 
** Questo caso lo possiamo benissimo accostare al"Delitto di Elena Ceste", perpetrato dal super-cinico marito Michele Boninconti con il medesimo movente,"La Separazione", ma in una situazione di coppia all'opposto: Elena era stanca di un marito "padre/padrone" e una vita solo casa, figli, orto, galline e priva di relazioni sociali ecc.., mentre Lilly invece, anche se con un marito, sic.narciso ed orgoglioso e come descritto da parenti e amici, un po' invadente e soffocante, era prob.anche un po' stufa di una vita forse troppo e sempre in giro con le bici(~6/7000 km in un anno)+ viaggi, + migliaia di fotografie + folklore ecc, x seguire e altresì assecondare, nonostante anch'essa appassionata e da sempre sportiva, l'eccessiva e quasi frenetica passione di Sebastiano, a discapito però, vista anche l'età, di un rapporto e menage coniugale ormai piu' tranquillo, posato e affetuoso che prob.Lilly avrà ritrovato nell'amico speciale Claudio Sterpin.. cmq da testimonianze di amici e conoscenti, pare ke Seba e Lilly fossero già in crisi da quasi due anni, quindi sic.fra loro ci saranno stati spesso litigi, dissapori ecc, ma aldilà di tutto, io penso ke lui in quei frangenti non l'abbia mai picchiata o trattata male, ma sempre rispettata... *In ogni caso però, Seba non avrebbe mai e non ha accettato di essere lasciato x quel Claudio o per qualunque altro, perché a questo punto avrebbe perso tutto, sia Lilly come donna e altresì come suo sostentamento vista la minima pensione ke tira ecc., x cui ha premedito e pensato bene di sopprimerla, assicurandosi così un'eredità e almeno un assegno di reversibilità, ovv.tutto ciò se riuscira' a farla franca.. come pare stia proprio avvenendo, perché la Procura non ha prove concrete o ne ha poche e non ha ancora Capito gli Indizi CHIAVE x poter ricostruire la vera dinamica del delitto... 

*Nb:Un carattere come quello di Seba, orgoglioso, narciso, egocentrico ecc, non avrebbe mai accettato di essere lasciato dalla moglie, si è anche palesato ke Lilly cercava una separazione consensuale, amichevole e magari avrebbe lei sostenuto il marito nel pagamento dell'affitto e altro, MA forse ciò x Seba, sarebbe stata un'ulteriore umiliazione, nonché più vergogna e disonore... *Prob. l'unica condizione x la quale Seba poteva accettare di essere lasciato dalla moglie(Separazione), era quella di trovarsi lui in una situazione economica agiata e dominante rispetto a lei, x cui avrebbe poi potuto cercarsi benissimo un'altra Lilly... *Sotto,mappe itinerari e spostamenti di Seba > ..... S E G U E .....

*(21/03/2022) Grisdi.. >"Delitto Lilly"...EUREKA... ormai x me il caso è risolto.. basta Saper LEGGERE e CAPIRE quanto segue : 

 > 1^ fase , l'omicidio, indizi Chiave : xké Lilly ore 8,22, dice a Claudio che arriverà da lui mezz'oretta più tardi xke' deve fermarsi allaWind3??..subito questo elemento poteva Essere o Non Essere una bugia, legata alla Veridicità o No di quell'iphone da 1400€ ke Lilly doveva andare a vedere x fare un regalo alla nipote di Seba o x altro motivo, ma quando si è saputo ke Lilly alla fine di quella telefonata delle 8,22 con Claudio, gli ha detto in dialetto "DOPO NE PARLEMO "(vale a dire ke dopo gli avrebbe raccontato qualcosa), quella della wind non pare una bugia e non aveva senso dirla, INVECE, quello ke Lilly non dira' in quella breve telefonata a Claudio(forse x evitare ev.gelosie), e' dell'appuntamento ke aveva preso col marito Seba(prima ke lui uscisse di casa e purtroppo x lei un tranello fatale), x andare un attimo con lui a vedere(Co-Passione x la fotografia)la sua nuova GOPRO 5G ke teneva in Laboratorio e poi l'avrebbe riportata direttamente al negozio wind... e' proprio questo il di piu' ke Lilly avrebbe poi spiegato a Claudio(Dopo Ne Parlemo)quando dopo sarebbe arrivata da lui verso le 10~... ora qui abbiamo: Wind ke apriva vs. le ore 9/9,30~ + accordo di Lilly con Seba prima ke lui uscisse(7,40~) e prima di chiamare Claudio(8,22) + l'appuntamento col marito vs. ore 9,10(cioè appena avesse finito il suo giro alibi delle pescherie, ovv.tutto calcolato) in zona o nei paraggi di Piazzale Gioberti, o meglio, x non farla aspettare ferma lì, ke sarebbe stata attenzionata, lungo il tragitto vs.la Wind3 prob. per V.Cilino(xké strada più discreta e senza Telecamere)o ev. altro tragitto e punto d'incontro ovv. dettato da lui... cmq, tutti questi elementi vanno poi CORRELATI alla pseudo-nuova VIDEOCAMERA GOPRO 5^G. di Seba, ke pare avesse appena acquistato(vedere anche quando l'ha comprata),dopo spiego... 

*NB: IMPORTANTE(Giugno 2023)... HO SAPUTO KE SEBA, QUELLA MATTINA DEL 14 DICEMBRE 2021,GIORNO DELLA SCOMPARSA DI LILLY, HA TENUTO SPENTO IL CELL. X CIRCA TRE ORE... PERCHE'??.. OVV. X KE' SE QUALCUNO MAI L'AVESSE CHIAMATO DOPO LE 9,05/13/FINO LE 9,20 CIRCA, POTEVA ESSERE LOCALIZZATO NON ANCORA IN LABORATORIO, + SE X CASO LUI AVESSE RITARDATO SULL'ORARIO DI RITROVO ACCORDATO CON LILLY, E MAGARI LEI IN BUONA FEDE L'AVESSE CHIAMATO X SENTIRE DOVE ERA O ALTRO, SAREBBE SUBITO STATO LOCALIZZATO E PROB. SAREBBE GIA' IN CARCERE... *IN OGNI CASO LA PROCURA NON HA APPROFONDITO LE INDAGINI SUL GIRO DELLE PESCHERIE DI SEBA, HA PRESO PER BUONO TEMPI E ORARI DETTATI DA LUI E KE OVV. SONO SUPPORTATI DA DIVERSE TELECAMERE KE GLI FORNISCONO QUELL'"ALIBI PERFETTO" KE SBANDIERA SIN DALL'INIZIO... INVECE INDAGANDO BENE, NEL SUO GIRO C'E' UN BUCO DI CIRCA 15/20 MINUTI NEI QUALI LUI TORNERA' INDIETRO A CARICARE SU LILLY X CONDURLA NEL SUO LAB. PER FARLE VEDERE LA SUA NUOVA GOPRO 5G, MA UNA VOLTA GIUNTI LA' VS. LE 9,30, ATTUERA' CON LEI SORPRESA E TRADITA, LA PIANIFICATA VENDETTA ECC..ECC... 

*NB : Ho anche imparato, da un video del 15/9/22, ke prob.la GOPRO di Seba(pretesto trappola x convincere Lilly a seguirlo in Laboratorio x fargliela vedere e dove l'ha poi uccisa dalle 9,30~),pare sia un acquisto di vecchia data, di mesi prima(verificare scontrino) e già utilizzata in viaggi con Lilly con caricati ~500 file tra video e foto, ma ciò non prova niente lo stesso, xké poi, guarda caso, lui la proverà proprio quella mattina del 14/12/21,x cui le le mie tesi non cambiano... se era un acquisto nuovo, ci poteva fare capire grossomodo anche l' inizio della premeditazione del delitto, ma poi, a pensarci bene, Seba non aveva bisogno di comprare una Video GoPro nuova, xké era solo una scusa, ed è bastata quindi la banale bugia di una GoPro 5^G nuova, ke teneva in Laboratorio, x convincere Lilly a seguirlo senza alcun timore, ma una volta lì, lui ha potuto attuare il suo piano omicida e l'immediata vendetta... *Cmq, risaputo poi ke la coppia era in crisi già da quasi 2 anni, e anche in base alle ricerche di Lilly fatte su internet di come divorziare senza avvocati ecc, vale a dire consensualmente, prob. lei sul discorso Separazione, come sostiene Claudio, ne aveva già parlato da tempo al marito, ma mancava solo la definitiva conferma ke gliela avrà appunto notificata alcuni giorni prima della sua scomparsa ecc.ecc...

  > 2^ fase , l'occultamento, indizi Chiave : Perché Sebastiano non dichiara subito alla polizia, e neanche a Silvia cugina di Lilly, il giro delle pescherie che fa quella mattina del 14/12 + il laboratorio dove affila forbici, coltelli ecc.??.. NB: All'inizio, Seba disse a Silvia ke quella mattina era andato in giro in bicicletta fino alle 10,30/11, invece non è proprio così... Ricordiamoci ke Sebastiano quel 14 dicembre ha fatto la denuncia/segnalazione per "allontanamento volontario di Lilly" molto in ritardo(circa alle 22 e senza neanche dire ke era uscita senza Cell.+doc.+portaf.ecc) e quasi minimizzando il fatto xké anche qui ovv. c'e' il motivo, ke va associato specialmente alla 2^ fase... + ho imparato ke x una "segnalazione di allontanamento volontario",le ricerche non iniziano subito, ma dopo ~3 gg.(quindi il colpevole ha potuto calcolare i tempi x l'occultamento ecc., ke sic.non è stato fatto il 14/12, giorno della scomparsa della donna, ma il 15 o max il 16/12 e Sic/ovv. di notte)ecc.ecc... 

*NB: La 2^ fase poi, diciamo quella dell'occultamento, va divisa in due momenti, il primo momento concomitante all'omicidio, il secondo relativo al successivo trasporto della vittima nel boschetto di S.Giovanni, eseguito il 15 o max il 16 dicembre(non credo dopo, come spieghero' di seguito), ovv. di sera e ovv.già conoscendo il luogo è la strada da percorrere, logicamente non controllata da telecamere di sicurezza ecc.ecc... *I tempi x l' omicidio e crearsi un alibi erano veramente ristretti, mentre x la 2^fase, il killer ha avuto tutto il tempo x pensare alle modalità e quale messa in scena effettuare, è parso evidente ke è quella di un suicidio... PS: Riguardo questa scelta, un amico di Lilly, Fulvio Covalero, in una intervista avrebbe detto ke è rimasto stupito dalla "protezione e compostezza" in cui giaceva il corpo della donna, facendo poi osservare ke a pochi metri dal posto dove è stato rinvenuto, c'è un profondo precipizio e ke se l'ev. Sequestratore l'avesse gettata lì, forse non sarebbe mai stata ritrovata.. vuole arrivare a dirci ke forse il colpevole, ha voluto come "risparmiarla" o non "sfregiarla".. come se in passato le avesse voluto bene... da subito anch'io pensai ke ci poteva anche stare questa riflessione, ma dopo ke ho sentito Seba, ke a una domanda della figlia di Silvia(cugina di Lilly), con Lilly da poco scomparsa, ha infelicemente risposto ke se sua moglie non veniva ritrovata doveva aspettare 10 anni x l'eredità ecc.. e ke ho sentito ke il decesso di Lilly, è avvenuto x "scompenso cardiaco naturale", ecco qui allora i prob. motivi x la scelta di inscenare un suicidio vicino a casa x farla poi ritrovare ecc.!!!!!!!. 

*Seba ha detto ke il 15 e 16 dicembre ha richiamato la polizia x sentire se c'erano novità su Lilly(ovv. x capire se si erano già attivati x le ricerche), ottenendo come risposta ke x un allontamento volontario si devono attendere alcuni giorni(penso 3)ecc.. Cmq lui, dopo alcuni giorni(non so ke giorno, ma sic.dopo il 16/12)è proprio tornato alla polizia, e solo lì ha chiarito il percorso delle pescherie e del laboratorio dove affila coltelli ecc..(dice ke non l'ha detto subito xké non pensava fosse inerente e poi.. lavorando in nero.. x arrotondare la bassa pensione)... E ancora, DOVE, QUANDO e PERCHÉ, a Lilly gli puo' aver preso quello scompenso/malore ke hanno riscontrato gli esami??.. x scoprire anche questo bisogna cmq sempre leggere e capire bene gli indizi chiave della 1^fase... 

*Una volta Capito questi indizi, si potra' ricostruire la dinamica dell'omicido incrociando tutti i dati, i testimoni, gli orari, gli spostamenti, le celle ecc... In alcuni video ho raccolto altri dettagli importanti: quella mattina del 14/12 Sebastiano verso le 8,30 è andato in una pescheria di via Giulia, ke è ~a metà strada tra piazzale Gioberti e la Wind.. + ricordiamoci ke Lilly va al piazzale Gioberti e viene vista x l'ultima volta dalla telecamera esterna di un autobus(~8,45/50)e poi scompare.. forse prende via S.Cilino o R.Sanzio o v.Guardiella, ma ha cmq poca importanza xké più avanti diventa v.Giulia ecc... quindi lei è in quei paraggi, e come ho detto, aveva appuntamento col marito ke poi la caricherà in auto e la condurrà al suo laboratorio col 2° dei due pretesti del suo calcolato piano, ke va correlato alla sua Videocamera GOPRO 5G... 

*Tragitto di Lilly di quel 14/12/21 : Esce di casa ~8,32/8,37 e percorre v.Damiano Chiesa + v.San Cilino(fruttivendola la vede)+ Piazzale Gioberti(ripresa da telecamera autobus~8,45/50) + prob.incrocio v.Donatello(+Sanzio+Guardiella)oppure continua x V.Cilino vs.Wind3, poi sparisce nel nulla e non si sa più niente di lei fino al 5/1/22 quando fu ritrovata cadavere nel boschetto di San Giovanni dell' ex OPP a Trieste.. *Poi, riflettendo ancora, con altri elementi ke ho acquisito, può anche essere vero ke Lilly doveva passare alla Wind/3"(forse x vedere quell' iPhone da 1400 € ke Seba voleva regalare alla nipote), ma questo è proprio il 1° pretesto del piano di Seba, ke va collegato all'orario di apertura del negozio wind/3, ke apriva alle 9/9,30 ecc.ecc. quindi ormai ci siamo... •video attività di Seba del 14/12/21 giorno della scomparsa di uno Lilly... Vita in Diretta del14/01/22... 

*Cmq c'è anche da dire, ke purtroppo tutto il Delitto è circoscritto in un raggio di alcuni km e bisognava focalizzare le indagini x localizzare il Cell. di Lilly alle 9,20/30 quando Sergio, il fratello, le invia quel solito/quotidiano SMS al quale lei rispondeva sempre.. + come sappiamo ci sono le altre 2 chiamate di Claudio delle ore 10,45/11,30 circa, ke non sappiamo(ma gli inquirenti dovrebbero saperlo)se vengono già loc.in abitazione.. se sì, vuol dire ke Seba deve x forza essere ritornato un attimo a casa x riporre il tutto nella borsetta di Lilly, poi come effettivamente ha dichiarato, verso le 9,30 è arrivato in laboratorio dove vi è rimasto fino alle 11,30 circa x sistemare i coltelli ecc., dopo di ke, è andato in giro in bicicletta registrando con data e ora, diversi video con la sua nuova GoPro action x circa due orette, poi ~alle 13,30 è passato a casa a mangiare qualcosa + a seguire ha riportato la bici in laboratorio(tempo in bici ~ 15'),ha preso la macchina ed è ritornato a casa in V.Verrocchio 2 vs le ore16, e rimanendovi fino a sera... 

*Tante ipotesi si possono ancora esprimere, ma gli elementi ke abbiamo xme sono ormai sufficienti x capire la dinamica,ma alla procura servono però prove concrete/certe, come le celle agganciate dai Cell... Nb: In un intervista a Seba, alla domanda se quella mattina Lilly gli avesse detto dove andava, lui dice" No, quando usciamo noi non ci diciamo tutto quello ke faremo o dove andremo, poi dice, forse mi ha detto "al cimitero"(e prob.questa era la solita/classica scusa di quando lei al martedi si recava da Claudio a stirare ecc, poi pranzavano insieme e il pomeriggio lei si trovava con le amiche e stava fuori anche fino vs. sera) e ora ragionandoci bene, ciò può essere anche vero(ovv.lei come sappiamo da Claudio con la tel.delle 8,22, doveva andare da lui, arrivando però solo vs.le 10 xké prima doveva fermarsi alla Wind/3), ma poi avendo saputo ke il negozio Wind/3 apriva vs.le 9/ 9,30, mi si è accesa un'altra lampadina, vale a dire ke allora quella della Wind poteva non essere una bugia(adesso Seba lo sa, se era vero o no, ma ovv. non lo può dire), xké in quel lasso di tempo tra le 8,45/50 circa(ripresa dalla telec.autobus in piazza Gioberti)e l'apertura del negozio, Lilly, si era già accordata con Seba(sempre per assecondarlo, accontentarlo nelle sue passioni, come poi ha sempre fatto, e ke farà anche quel giorno nonostante fossero in rotta forte, ma ke questa volta però, era un inganno ke le sarà fatale.),di andare a vedere la sua nuova videocamera GOPRO 5^Gen. ke tiene nel suo laboratorio di "arrotino"in v.Donadoni 36 a circa 8/10 minuti di strada, dopo di ke l'avrebbe riportata indietro all'apertura della Wind/3 vs. le ore 9/ 9,30~... i tempi ci stanno tutti... a seguire, lei poi sarebbe andata al negozio(prob per vedere quell'iPhone o altro) e dopo avrebbe poi potuto prendere il Bus x recarsi da Claudio come era il suo programma, ma purtroppo x Lilly non è andata così, quindi ormai si è Capito chi è il colpevole e comincia ad essere abb. chiara la dinamica del Delitto!!!!!!!. 

*NB : In ogni caso, quella della Wind, era poi solo il motivo xké Lilly arrivava più tardi da Claudio(ovv. lei non gli dice dell'accordo preso col marito), mentre x Seba, sia l' apertura della wind vs.le 9/9,30 + OVV. LA SUA NUOVA GOPRO da MOSTRARLE ,è stato il pretesto e subdolo inganno x condurla alla morte!!!!!!.  PS :Prendendo x buono quello ke dice Claudio, sulla telefonata di Lilly delle 8,22, ke motivo aveva lei, di inventarsi ke avrebbe ritardato di mezz'oretta xke' doveva fermarsi alla Wind3??. o era Vero, oppure ha trovato una Scusa diciamo "attendibile/credibile" x Claudio.. A questo punto cmq è inutile scervellarsi su questo fatto, ke fosse vero o no, era solo una scusa/ motivo x il suo ritardo.. e in realtà la Wind3, poteva essere effettivamente la scusa del ritardo, dovuta però all'accordo preso con Seba, tempo circa una mezz'oretta, x andare a vedere la sua "spettacolare" GOPRO 5^gen. appena comprata ke però non era nuova, ma era solo il pretesto x convincere Lilly a seguirlo in un agguato x lei fatale!!!!!!!. * Perché ho anche detto di verificare quando Seba avesse comprato la nuova Vid.GoPro??. perché può farci capire l'inizio della Premeditazione del suo piano delittuoso, che ovv. sarebbe prima dell'acquisto della GoPro e ovv. dopo la notifica da parte di Lilly che si voleva Separare... NB: Si è pero' saputo ke la VideoCamera in questione non era nuova, Seba l'aveva comprata molti mesi prima e ci aveva già caricato tra foto e video ~500 file nei viaggi con Lilly.. ciò vorrebbe dire ke questa GoPro lei la conosceva già, ma non poteva(e x S. non doveva) saperlo xké ovv. lui la teneva in laboratorio e quindi a Seba è poi bastata solo una semplice bugia x convincerla a seguirlo ecc.ecc... 

* In questi mesi poi, si è anche capito(confermato da Claudio), ke Lilly, nonostante avesse deciso di lasciare Seba ed essendo però lei, più agiata economicamente, aveva anche pensato di sostenerlo magari lasciandogli la casa o pagandogli un affitto ecc... Sic. un grande gesto di altruismo quello di Lilly vs.il marito e xké no, pure di affetto e di rispetto, dopo i 32 anni con alti e bassi vissuti insieme a lui.. ma x Sebastiano invece, forse è stato un'ulteriore umiliazione al suo "ego" e al suo orgoglio!!!!!!!.

*Proviamo ora a sequenziare le fasi dell'omicidio : 

 >14 Dicembre 2021-V.Verrocchio(Ts) *Ore 7,40 circa, come sappiamo, Sebastiano esce di casa x il suo giro del martedì di ritiro e consegne di coltelli in diverse pescherie della zona, ma prima di uscire convince e si accorda con Lilly, la quale quella mattina doveva passare alla Wind 3 prob. x vedere quel telefonino da 1400 € ke avrebbe dovuto regalare alla nipote di Seba, di farle vedere, in attesa dell'apertura del negozio, la sua nuova Videocamera GoPro Action 5^gen. ke ha in laboratorio e alla quale tiene tanto ... in una mezz'oretta si faceva tutto e poi l'avrebbe riportata lui alla Wind 3... Lilly ancora una volta asseconda la passione del marito ke sa bene che ANCH'ESSA è APPASSIONATA e accetta di seguirlo, anche se fra loro i rapporti erano alla fine xké lei prob. gli aveva già anche comunicato la sua decisione di separarsi e ovv. Seba alla notizia non sarà stato certo felice, anzi sic.era molto incavolato.. quindi lei, come sempre x compiacerlo, ma questa volta magari anche con l'intento di attenuare e pacare quella sua, anche lecita, arrabbiatura, l'ha tranquillamente seguito inconsapevole però di ciò ke questa volta andrà incontro(a un' esca mortale)... << Cmq questo è un film già visto, è il notorio ultimo appuntamento dei tanti femminicidi ke vengono perpetrati nel ns.paese>>... 

*Alle ore 8,22, dopo l'accordo con Seba e ovv.dopo ke era uscito di casa, Lilly chiama Claudio e lo avvisa ke arriverà da lui più tardi,vs le 10, xké si doveva fermare alla Wind3.. la telefonata è breve e alla fine lei gli dirà in dialetto: "DOPO NE PARLEMO"(anche ciò ha un significato che lo si capirà se si capisce la vera dinamica dei fatti)... *Ore 8,30/35 circa, Lilly viene vista da una fruttivendola di un negozio, poi alle ore 8,45/50~ viene ripresa x l'ultima volta dalla telecamera esterna di un autobus in piazza Gioberti, poi sparisce.. ke lei non dovesse o dovesse andare alla Wind 3, forse per vedere quel Iphone da1400 €( ke pare fosse causa di litigio fra loro)e, siccome il negozio apriva solo alle 9/ 9,30, prima di uscire di casa, si era accordata con il marito(ovv. è lui ke propone e la convince, attivando il suo piano)ke dopo aver fatto le consegne/ritiro di coltelli in alcune pescherie della zona, sarebbe passato a prenderla xké era entusiasta di farle vedere la sua Videocam. GO-PRO 5^gen. ke teneva in laboratorio, dopo di ke l'avrebbe riportata al negozio Wind 3 e da lì lei poteva prendere l'autobus x andare al cimitero, ma in realtà poi si fermava da Claudio... 

*Quindi Seba,vs le 9,05 circa, appena finito l'ultima pescheria di V.Corso Italia, invece di andare subito al laboratorio, come ha sempre dichiarato, torna indietro e vs. le 9,12/14 poteva già aver caricato su Lilly, ke in quel momento stava procedendo vs. la Wind da V.S.Cilino + V.Giulia oppure si erano accordati di trovarsi in un dato punto... dopo caricato la moglie, Seba è andato in Lab. o ritornando indietro x lo stesso percorso(~8/10 Min)oppure e più compatibile con le celle agganciate dal cell.di Lilly(ke ovv. non era in casa) un percorso alternativo e prob. meno sorvegliato prendendo Viale Al Cacciatore e poi vs. il Lab. in Via Donadoni 36, impiegandovi ~13/15 Minuti, in ogni caso ~alle 9,30 erano già là, come in effetti avrebbe detto anche Seba, ma il fatto è ke c'è un buco di ~15/18 min.nei quali lui è andato a prendere Lilly e con l' inganno e il tradimento l'ha condotta alla morte in quel suo Laboratorio... piuttosto, una volta giunti al laboratorio, nel quale non mi sembra ke(vedi anche foto) si possa mettere dentro l'auto, possibile ke nessuno abbia notato Seba e Lilly uscire dall'auto o entrare in quel negozio dove lei poi non è più uscita??. lì ci saranno pure telecamere di sicurezza, magari nell'incrocio o nei pressi, ma prob. erano da verificare prima, almeno nei giorni successivi la scomparsa, ma l'hanno poi fatto??, non avendo fiuto e idee, non ci hanno neppure pensato a una simile dinamica, loro hanno solo verificato il giro delle pescherie ke Seba ha dichiarato di aver fatto quella mattina e hanno comparato orari + tempi + posizione con quelli di Lilly, affermando ke non erano compatibili con un ev. sequestro compiuto dal marito xké, mentre Lilly veniva collocata in un un posto, lui si trovava in tutt'altro posto video-documentato ecc., x cui hanno optato, anche se con qualche dubbio, x un suicidio... 

*ORA IPOTIZZIAMO LA DINAMICA DELL'OMICIDIO... Ore 9,23/ 9,30~ i due saranno entrati insieme in laboratorio, i tempi erano ristretti e Seba doveva subito agire, xcui può essere ke subito l'abbia schiaffeggiata o dato almeno un pugno, oppure mentre lei maneggiava la GoPro o prima, da dietro, con un cuscino o simile avrà immediatamente cercato di soffocarla, un gesto di sorpresa del marito ke avrà spaventato a morte Lilly, provocandole, come è stato detto, un acuto malore naturale o una forte aritmia con conseguente arresto cardiaco ecc... Quindi il killer, non ha neanche avuto il bisogno di continuare il soffocamento, evitandole così quella sofferenza polmonare e la ev. presenza di evidenti traumi da aggressione (come ha evidenziato l'esame autoptico anche se cmq risultano lividi ed ematomi), che l'avrebbero prob. inguaiato... questo fatto poi, ha reso il crimine, anche compatibile con un probabile(pur se strano e anomalo)suicidio, come sta realmente accadendo, favorendo indirettamente le attività di depistaggio del colpevole ecc.ecc... Come ragionavo all'inizio, i tempi erano ridotti e x crearsi un alibi inattaccabile, Seba doveva x forza ritornare un attimo a casa x riportarvi tutto il contenuto della borsetta di Lilly(Cell.+ anello+ documenti ecc..)x far sì ke poi le ev.chiamate a Lilly, venissero appunto localizzate nell'abitazione( SMS di Sergio ore 9,20 circa+ msg di Claudio dopo le 10 e le due tel. ore 10,45 e 11,30 ecc.).. elementi determinanti x poterlo incastrare.. non ci puo'essere alternativa, quindi lui dopo il misfatto ha lasciato tutto lì in laboratorio e deve essere tornato subito un attimo a casa e prob.vs le 9,20/9,30 i cellulari di Lilly erano già in abitazione.. xké se non fosse così, forse sarebbe già stato indagato xké le celle avrebbero localizzato il cell in lab. o altrove*(riverificare bene, ma x fare ciò bisogna prima capire la dinamica dei fatti +analisi celle)... 

*NB: COSA PENSAVO ALL'INIZIO DEL CASO COI POCHI DATI SULLE CELLE ECC.. : 
 1) Se Seba quella mattina vs. le 9,20/30 (prima del msg di Sergio),non fosse tornato dal Lab.un attimo a casa x riporre i Cell.di Lilly, dove li avrebbe messi???., non li poteva aver tenuti con sé in laboratorio dalle 9,30 alle 11,30 e anche dopo, quando è andato in bici x Trieste a videoregistrare con la sua nuova GoPro Action e rientrando a casa solo alle 13,30(xké poi in quel frattempo ci sono stati anche i msg e le chiamate di Claudio(delle 10,45~e 11,30) ke abita a ~4\5 Km da lì + il laboratorio ke dista~4 km ecc.)... Quindi mi pare IMPOSSIBILE ke'Seba abbia avuto sempre con sé, tutta la mattinata i Cell.di Lilly, xké sarebbero stati localizzati, ALTRIMENTI ciò vorrebbe dire ke tutta quell'area è coperta dalle stesse Celle!?!?.. Oppure hanno indagato superficialmente e con poco intuito investigativo... NB: ricerche fatte dal 13/06/22... *Premettendo ke non sono di Trieste e ke non conosco quei posti, con alcune App. dello Smartphone ho provato a verificare alcune mappe e Sembra così, sia la casa di Seba in v.Verrocchio che il Laboratorio in v.Donadoni, sembrano servite dalle stessa cella Wind3 n°224053/624053.. + le stesse celle coprono anche quasi tutto il percorso delle pescherie visitate da Seba quella mattina del 14/12, fuorché via Corso Italia(cella 624080/224080)+mi pare un tratto di v.Ginnastica e via Economo che però io non ho trovato il n° della cella servente(ma ciò poi non importa)... Ecco allora perché Seba dice che ha un "Alibi di ferro"(prima ancora ke gli venga chiesto)e presumo anche che in alcuni di questi negozi o in prossimità di essi si sia fatto appositamente riprendere dalle ev. telecamere x rafforzare e consolidare il suo alibi, prob. inattaccabile... e questo non può essere solo fortuna, ma un piano premeditato e con tutto il rispetto, gli inquirenti non hanno indagato abbastanza... NB: Ricordiamoci cmq, ke anche le celle, causa interferenze ecc., non possono mai dare l'assoluta certezza della localizzazione... questo sarà anche vero, ma con questa "scusa" non hanno approfondito e poco ragionato... 

*AGGIORNAMENTI (da Marzo 2023) e breve RIEPILOGO... 
NB: FIN'ORA IO AVEVO ESPRESSO LE MIE TESI E FATTO LE MIE RICOSTRUZIONI CONSIDERANDO KE LA CASA IN VIA VERROCCHIO, IL LABORATORIO E PARTE DEL PERCORSO FATTO DA SEBA FOSSE QUASI TUTTO COPERTO DALLA STESSA CELLA, INVECE NON È COSÌ E NON LO SAPEVO E CIÒ MI HA SUBITO ILLUMINATO X CHIARIRE E SPIEGARE BENE LA PRECISA DINAMICA DEL DELITTO... INFATTI QUELLA MATTINA DEL 14/12/21 I CELL.DI LILLY E DI SEBA HANNO AGGANCIATO DIVERSE CELLE KE CERT. DAVANO ADITO A MOLTI DUBBI SULL' ALIBI DI FERRO(PERFETTO) KE PROCLAMAVA DI AVERE IL NS.PROTAGONISTA E MARITO DI LILLY, PERÒ LA PROCURA, POLIZIA E TUTTI GLI INQUIRENTI NON HANNO CAPITO E NON HANNO APPROFONDITO SU PIÙ IPOTESI DI UN EV. OMICIDIO, MA HANNO/AVRANNO SOLO VERIFICATO L'ATTENDIBILITÀ DEL TRAGITTO CON ORARI E RIPRESE ALIBI COMPIUTO E SUBITO FURBEMENTE DICHIARATO, DETTATO E ADDIRITTURA SCRITTO SU UN FOGLIETTO DAL SEBA, COMPARANDOLO POI COI TEMPI, ORARI E POSIZIONE DI LILLY X VALUTARE SE CI POTEVA STARE O NO L'IPOTESI DI UN EV. SEQUESTRO DA PARTE DEL MARITO... IN EFFETTI LORO HANNO FATTO PRESTO A SCARTARE QUESTA POSSIBILITÀ, AD ES. HANNO PRESO LA POSIZIONE DI LILLY ALLE 8,45/50 QUANDO LEI, RIPRESA DA TELEC. AUTOBUS, SI TROVAVA IN PIAZZALE GIOBERTI E L'HANNO COMPARATA CON LA POSIZIONE DEL SEBA A QUELL'ORA, INFATTI ALLE 8,45/50 IL MARITO SI TROVAVA VS. LA PESCHERIA DEL GOLFO(V.ECONOMO) X CUI E OVV. HANNO STABILITO KE I DUE NON SI POTEVANO MAI INCONTRARE XKÉ NELLO STESSO MOMENTO ERANO IN LUOGHI OPPOSTI E DIVERSI E QUINDI SI È ESCLUSO DEFINIT. L'OMICIDO... A TUTT' OGGI LA PROCURA STA ANCORA OSTINATAMENTE CALCANDO LA STRADA DELL' ANOMALO E ASSURDO SUICIDIO, SENZA POI NEPPURE ESSERE TENUTA X "IL SUICIDIO" A DARE ULTERIORI SPIEGAZIONI, AD ES. DOVE AVREBBE VAGATO LILLY PER QUEI ~20 GIORNI SENZA DOCUMENTI, G.PASS, CELL.,ECC., X POI ANDARSI A SUICIDARE CON QUELLE ASSURDE E IMPRATICABILI MODALITÀ RACCHIUSA IN DUE SACCHI NERI IL 2/3 GENNAIO 2022 IN QUEL BOSCHETTO EX OPP.DI TRIESTE, NONCHÉ VENENDO POI RITROVATA IL 5/1/ CON GLI STESSI VESTITI PULITI, DEPILATA, BEN CURATA E PARADOSSO, NELLO STOMACO LO STESSO MANGIARE DEL 15/12/21, GIORNO DELLA SCOMPARSA ECC..ECC..ECC... ...COMPLIMENTI INQUIRENTI... 

*PURTROPPO LE INDAGINI SONO STATE FRETTOLOSE SULL'OMICIDIO E NON HANNO SPAZIATO AD ALTRE IPOTESI E RAGIONAMENTI X SOSPETTARE E DUBITARE DI PIÙ SU QUELLO KE DICHIARAVA SEBA, X POI INDAGARE SU QUEL BUCO DI~15/20 MIN. KE LUI HA AVUTO DOPO L' USCITA DALLA PESCHERIA DI CORSO ITALIA(~9,05) XKÉ DA LÌ RISULTA SENZA ALIBI OGGETTIVO, E NON PUÒ DIMOSTRARE DI ESSERE POI ANDATO, SUBITO DOPO(come dirà) IN LAB.(con G.Maps da Corso Italia(~9,05) al suo lab.in v.Donadoni 36 ci vogliono ~ 7/8min. xcui alle 9,12/13 doveva già essere là, ma ovv. lui giostrando un po' sui tempi dirà 9,20/9,30~)... INFATTI IN QUEL BUCO DI~ 15/20 Min. SEBA TORNERÀ INVECE INDIETRO A CARICARE LILLY( come si era già accordato prima di uscire di casa~7,45)E LA CONDURRÀ CON SE AL LAB. X FARLE VEDERE LA SUA pseudo-NUOVA GOPRO 5 G(co-passione x fotografia è il pretesto chiave x convincerla), MA QUANDO POI VS. LE 9,25/ 9,30~ SARANNO ENTRATI LÌ, CON LEI SORPRESA E TRADITA(ed ecco qui come da analisi, quel prob.attacco/scompenso cardiaco ke ha causato la morte di Lilly x arresto cardiocircolatorio), SEBA ATTUERÀ LA SUA PREMEDITATA(ovv. da dopo ke Lilly gli aveva notificato E confermato la volontà/decisione di Separarsi)E IMMEDIATA VENDETTA (1^ fase delitto)ecc..ecc... Aggiungo quindi, ke Lilly è stata Sic. uccisa in quel Laboratorio circa alle 9,30(x cui anche il suo orologio rosa fermo alle 9,17 ke rafforzerebbe l' alibi di Seba. e' un prob. depistaggio del marito)e non PUÒ ESSERE ALTRIMENTI, come invece sostengono, e con tutto il rispetto x il suo lavoro, gli analisti autoptici, ke collocano la morte della donna max a 48/64 ore prima del ritrovamento del corpo avvenuto il 5 gennaio 2022... ciò significa ke anche la scienza non è infallibile e questo caso può essere emblematico, anch'essa puo' sbagliare, come ritiene e ha ribadito più volte lo stesso e sempre PONDERATO ex Ris Generale Garofano... al contrario invece è la Criminologa Bruzzone ke subito optava x un omicidio, asserendo ke un tale suicidio fosse impossibile, ma poi, anche se con qualche dubbio rimastole, si è inchinata in toto alla scienza, allineandosi alla Procura... 

*A Seguire ci sarà poi la 2^ fase del delitto, quella della preparazione x voler simulare un suicidio + l'occultamento del corpo, eseguito ovv. non il 14/12, ma sic. nella sera/ notte del 15 o max 16/12( non credo dopo), prima ke iniziassero ufficialmente le indagini della Polizia x allontanamento volontario di Lilly, dopo l'avvenuta denuncia vs. le ore 22(ovv.molto tardiva x prendere tempo)del marito Sebastiano Visentin... ... meditiamo gente, allarghiamo la mente... 
*IMPORTANTE: Ovv. Seba in tutti questi mesi, ha giocato d'astuzia un po' con tutti, TV, Giornali ecc., dando le risposte adeguate, in funzione dei dati ke man mano venivano divulgati... ha messo subito e furbemente le mani avanti, dichiarando spontaneamente e mostrando un promemoria scritto con tutti gli spostamenti + orari di quel martedì 14/12 nel suo giro delle pescherie ecc, asserendo altresì di avere un "alibi perfetto" e ke la polizia poteva controllare e verificare tutti i suoi movimenti dalle varie telecamere ecc... in un' intervista Tv dove si ribadiva ke Lilly era stata vista xl'ultima volta alle 8,45/50~ dalla telecamera di un autobus in piazzale Gioberti, lui ha Voluto Puntualizzare ke alle 8,30/8,35~era in via Giulia alla pescheria "L'Ancora"(auto/furgone ripreso da tel.), poi è andato a una pescheria in v.Ginnastica e in v.Economo, anche qui ripreso da tel., e avrebbe terminato il suo giro ad una pescheria in Corso Italia dove è stato ripreso ~9,03/9,05.. infine come ha sempre dichiarato si è portato in quel suo Laboratorio in v.Donadoni, (tempo ~7/8 minuti) x affilare e sistemare i coltelli, restandovi fino ~11,30/12, dopo di che, continuando il suo Alibi studiato, con la bici è andato in giro x Trieste a provare la sua nuova(pseudo-nuova) videocamera GOPRO 5 G, facendo foto e video qua e là fino alle 1,30 circa, quando si sarebbe fermato a casa x mangiare qualcosa e ritornare poi in Lab. per lasciare lì la bici e riprendere l'auto, arrivando di nuovo a casa in v.Verrocchio vs.le ore 16... ecc.ecc... Video del giro/alibi di Seba del 14/12/21, ma c'è un buco dalle 9,05, xké lui non va dirett.in Lab.,ma torna indietro a caricare Lilly(~9,10/12)e solo dopo vi andrà vs.le 9,25/30... e lì perpetrera' l'omicidio ecc.ecc... 

*Questa dinamica dei fatti dichiarata da Seba e suggellata da Telecamere, solo però fino all'ultima pescheria di Corso Italia(~ore 9,03/5),non fa una piega, ma è dopo ke non tornano i conti con gli orari ecc.. vale a dire ke c'è un buco di~15minuti dove succede QUALCOSA ke DETERMINA LA REALE RICOSTRUZIONE DEI FATTI E QUINDI LA RISOLUZIONE DEL DELITTO... BASTA SOLO CAPIRLO... ora spiego ... *Abbiamo detto ke Seba viene ripreso solamente fino a Corso Italia (galleria Rossoni), ma dopo??., quando lui sostiene ke è andato in Laboratorio dicendo ke ci sarà arrivato circa alle 9,23/9,30, però non c'è nessuna telecamera ke lo confermi, anche xké la Procura non si è interessata al Laboratorio e non ha Capito... xké altrimenti se avessero Capito o Intuito o almeno Ipotizzato una trama simile, penso facessero in tempo a rilevare le riprese delle diverse telecamere ke sic. sorvegliano v. Donadoni, dove si trova il Lab. e sic. avrebbero immortalato Seba insieme a Lilly e perché??..perché in quel buco di~15 minuti, Seba dopo la pescheria di Corso Italia (~9,03/05), non va subito in Lab., ma torna indietro e in 6/7 min. si troverà già nei pressi della wind3 o meglio lungo il percorso ke da P.Gioberti + v.Cilino + v.Giulia porta al negozio di telefonia dove Lilly(ripresa in P.Giob.8,45/50)prob.si stava dirigendo a piedi( tempo~24/25 Min.)come accordatasi col marito prima ke lui uscisse di casa circa alle7,40 di quel martedi 14 dicembre 2021... a seguire, Seba avrà/ha poi caricato la moglie e in~15/18 minuti poteva già essere nel suo laboratorio in v.Donadoni 36, vale a dire vs. ~ le 9,25/9,30... *NB: Ricordiamoci sempre ke Seba, quando finalmente, ma tardivamente x prendere tempo e rallentare le ricerche, fa la denucia alla Polizia "come allontanamento volontario" di Lilly, ovv. non parla del Lab., lo dichiarera' solo qualche giorno dopo quando inizieranno ufficialmente le indagini e ovv. dopo aver occultato il corpo della moglie in quel boschetto dell'ex OPP., sic. nella sera/notte del 15 o max 16 dicembre... da notare ke Seba aveva mentito alla cugina Silvia, dicendole ke quella mattina del 14/12 era andato a fare un giro in bici x Trieste ecc.ecc... ***************************** * Di Seguito... 

*Considerazioni sull'interessante video di Eder x la Ricostruzione e dinamica dei fatti... Perfetto Eder, gli ultimi tuoi video con gli orari(finalmente spero precisi, come quello del bus delle 8,50, xké si dicevano le 8,40~ + soprattutto quelli determinati delle telecamere e celle ecc.)degli spostamenti, e sai di chi, ora mi chiariscono la sequenza precisa del tragitto pianificato e ke gli fornisce l'alibi perfetto(quasi)... e qui ormai ci siamo, ma manca ancora "il Preteso Chiave" x poter capire e chiudere il cerchio della 1^ fase del Delitto... La pseudo-nuova GOPRO 5G è stato il pretesto chiave di Seba x convincere Lilly e portarla in Lab. a vederla, e lei risaputa la sua passione x la fotografia, per assecondare come sempre ha fatto il marito, ma questa volta anche e soprattutto con lo scopo di lenire, mitigare la sicura "ira" (ovv. celata)di Seba x la notifica/conferma di Separazione, lei tranquilla ma ignara di ciò ke gli accadrà, l'ha seguito nel suo Lab. dove il marito ha attuato l'immediata vendetta... *Ore 8,22, Lilly dice a Claudio ke arriverà in ritardo xké deve passare alla wind3, però non gli dirà l'intermezzo ke avrà con Seba x vedere la sua GOPRO 5G in Lab... xké non glielo dice, prob. xké ha un po' fretta, ma secondo me anche x evitare ke Claudio possa essere "un po' geloso", però gli lascia intendere Ke gli racconterà tutto dopo e più tardi da lui, terminando la sua tel. con la frase in dialetto "DOPO NE PARLEMO" ecc..ecc... *************************** *Quindi Seba caricherà Lilly in auto ~alle 9,10/12 e rifacendo il solito percorso di prima, avrebbe impiegato ~15 minuti x arrivare in Lab.~9,25/30, oppure e prob., avendo sull'auto Lilly, potrebbe aver scelto il percorso alternativo meno trafficato e con meno telecamere, anche se un po' più lungo di ~5 minuti, ma in questo modo avvalorerebbe l'aggancio del Cell. di Lilly alla cella di v.Marchesetti(SMS di Sergio ore 9,20), e cmq a seguire la cella rilevata di v.Matteotti ke copre appunto il Laboratorio di Seba in v.Donadoni 36... 

*In ogni caso il percorso ke ha fatto è stato studiato, ma il risultato non cambia, fatto sta, ke Seba e Lilly vs.le 9,30 erano già in Lab. xké come ho già detto, lui voleva farle vedere la sua pseudo-nuova GOPRO 5G ke aveva appena comprato( era poi una bugia/scusa) sapendo ke lei avrebbe sic. accettato x la loro condivisa grande passione x la fotografia ecc... a seguire poi, l'avrebbe lui riportata indietro direttamente alla Wind3, e da lì lei avrebbe preso l'autobus x andare al cimitero(bugia ke diceva sempre al marito), ma realmente x recarsi poi da Claudio... Cmq, secondo me, Seba sapeva già della trama fra sua moglie e Claudio, lui è però troppo furbo, ma gli sarebbe stata bene anche così, bastava ke la "sua Lilly" restasse con lui continuando un menage da abbast. liberi, ma sempre poi insieme x viaggiare, girare in bici , saune ecc... Se lo stato delle cose fosse rimasto così, lui avrebbe accettato anche "qualche tradimento della moglie", purché rimanesse con lui, xké gli faceva "anche" e troppo comodo, MA quando Poi Lei gli ha NOTIFICATO La SEPARAZIONE, Lui avrà Sic. sbraitato, ovv. avranno litigato(come detto dagli amici), ma ormai lei aveva deciso e a questo punto Seba, ke secondo me non avrebbe accettato a priori qualsiasi Separazione, fingendo di fronte a Lilly di celare la sua inevitabile collera, l'ha convinta con quel subdolo stratagemma di farle vedere la sua (pseudo)-nuova GOPRO 5G,a seguirlo in quel suo Lab. dove ha poi subito perpetrato il Delitto(vs. 9,30~),come ho già detto e come ribadirò più volte... 

*Sotto : Video di" Eder"ke spiega bene le celle agganciate dal Cell. di Seba e soprattutto dal Cell.di Lilly il 14/12/'21, giorno della scomparsa della donna.. queste info e nuovi dati ke non sapevo, confermano ancor più le mie tesi... 
Da ultime indiscrezioni è dato ke l'auto di Claudio, dalle 16~alle 17~ di quel giorno, era parcheggiata in zona v.Donadoni vicino al Laboratorio di Seba, e dopo si è spostata al cimitero in v. Istria(ovv. Claudio era alla ricerca di Lilly e aveva chiamato anche Salvo xké gli voleva confidare la sua relazione con la donna)... NB: Le Ipotesi e Considerazioni ke prospettavo agli inizi del Caso, le ho in parte aggiornate coi nuovi dati e sviluppi delle indagini, ma in parte le ho lasciate come abbozzavo... 
L'unico orario ballerino sarebbe stato quello dell'sms quotidiano di Sergio( fratello di Lilly)delle 9,20/30 al quale lei rispondeva sempre, ma quel giorno No, xké a quell'ora,in base agli orari acquisiti, penso ke non fosse ancora morta, ma era prob. ancora in auto o appena arrivata con Seba al Laboratorio x andare a visionare la nuova GOPRO 5 G del marito, ma poco dopo entrata nel Lab., sic. Seba l' avra' subito apostrofata energicamente aggredendola con qualche schiaffo e pugno x dopo sopprimerla prob. col classico soffocamento, ma poi, causa quel malore quasi e forse letale avvenuto alla donna, non gli è stata necessaria un'azione violenta come è stato successivamente riscontrato dalle autopsie ecc.ecc... altri orari x localizzare il cell. di Lilly erano quelli dalle 10,15~ alle 11,40 circa, quando Claudio, non vedendo arrivare la donna ha iniziato subito a cercarla chiamandola(~10,30) e inviandole SMS, ma invano, al ke poi recandosi personalmente vs.le 11,40 al negozio Wind x sentire se l'avevano vista, ma con risposta negativa... Il cell. di Lilly (+ tutto il resto), ovv. l'ha preso Seba, ma può essere ke lui non l'avesse ancora riportato in abitazione alle 9,20(Riverificare bene, RISENTIRE i vicini)ma se magari il cell. si fosse trovato anche solo nelle vicinanze di casa, bisogna vedere se con le celle sono riusciti a identificarlo, xké potrebbe essere la stessa CELLA, infatti all'inizio si diceva fosse così, quindi x Seba non è stato necessario riportare a casa prima delle 9,20 i Cell., xcui lì ha potuti lasciare tranquillamente in LABORATORIO insieme alla vittima Lilly e dopo fare quel giro/Alibi x Trieste per provare la sua GoPro Action... i cell.con tutto il resto lì ha poi riportati a casa verso le 13,30 quando è andato a pranzare ecc.ecc... 

*Seba dichiarerà poi agli inquirenti, solo però dopo alcuni giorni, ke quella mattina della scomparsa di Lilly, dopo le varie consegne alle pescherie ecc. è andato in laboratorio vs. le 9,20/9,30 a sistemare e affilare i coltelli e vi è rimasto fino alle 11,30 circa, dopo di ke ha preso la bici ed è andato in giro x Trieste a provare la sua nuova GoPro Action x circa due orette ecc.. Quindi ricontrollare bene anche il percorso ke ha fatto in bici con la GoPro dopo le 11,30/12 se fosse anch'esso coperto dalla stessa Cella di Casa e Lab., xké se così fosse, vuol dire ke i cell.di Lilly lì ha lasciati in laboratorio e li ha ripresi dopo.. poi è andato a casa a mangiare qualcosa ed è ritornato in laboratorio, ha lasciato lì la ciclo e con la macchina è venuto a casa vs.le 15.30/16, vi è rimasto fino a tarda sera e solo circa alle 22 è andato a fare la denuncia di scomparsa o meglio di un allontanamento volontario della moglie Lilly... Ora è intuibile ke Seba essendo rimasto in laboratorio dalle 9,30 alle 11,30/12 avrà messo a punto tutto il suo piano e ovv. ha optato, favorito da quella morte quasi naturale di Lilly, di inscenare un suicidio.. si sarà messo i guanti, + avrà messo quei 2 sacchetti in testa a Lilly un po' legati col cordino + gli altri 2 sacchi neri da spazzatura, uno ai piedi e l' altro ancora in testa + la borsetta vuota + le chiavi di riserva nel giubbotto( depistaggio delle chiavi originali fatte sparire come se Lilly le avesse date a qualcuno).. e infine quel corpo, così avvolto e protetto(anche x ev.tracce liquide ecc) da quei sacchi neri l'avrà poi posto in posizione fetale ovv. x caricarlo in macchina e meglio trasportarlo in braccio nel tragitto di quel boschetto ecc... 

*Ribadendo ke, siccome x una "segnalazione/denuncia di un allontanamento volontario", le ricerche iniziano solo dopo ~3 gg., Seba è sic.ritornato in laboratorio anche il 15/12 e ha avuto tanto altro tempo x completare tutti, ma penso proprio tutti i dettagli(compreso le scarpe con terriccio del boschetto) x la messa in scena appunto di un suicidio(anche se strano e anomalo) e crearsi gli alibi x un delitto.. prob.quasi perfetto... Rimane infine il trasferimento del corpo x l'occultamento finale, dal suo laboratorio al parco/boschetto di S.Giovanni, ke ovv. Seba avrà effettuato di sera/notte, non quel giorno della scomparsa, ma il 15 o max il 16/12, dopo di ke lui inizierà a dichiarare il vero di quella mattinata e cioè il giro e il percorso ke ha fatto delle pescherie + ke ha un laboratorio + il successivo giro in bici con la GoPro ecc.ecc... ...buon ragionamento... (•nella foto il laboratorio di Seba)...    

*La 2^ fase quindi, quella delll'occultamento del corpo di Lilly nel boschetto S.Giovanni, SIC.e' stata fatta entro il 15/16 Dicembre '21 (chiar.inscenando un suicidio), xké ovv. diventava TROPPO RISCHIOSO tenerlo nascosto di piu in lab. + infatti(se non ho capito male)solo dopo il 16/12, Seba dirà la verità alla cugina sul giro ke fa quella mattinata del 14, e fa lo stessa cosa con la polizia, quando la sera vs. le 22 fa la denuncia della scomparsa di Lilly come allontanamento volontario, lui non fa menzione di ciò ke aveva fatto quella mattina, e neppure glielo avran chiesto xké il fatto era appena successo(sbagliato cmq), ma lo dirà solo dopo alcuni giorni... Dopo il ritrovamento del 5/1/22 in quel boschetto, Seba viene preso d'assalto dalle TV e giornalisti, ai quali si concede totalmente e tra una dichiarazione e l'altra, comincia a far intendere fra le righe, che Lilly potrebbe anche essersi suicidata(da subito lo disse anche ai loro amici Pino e Laura),ma poi dice altresì ke e' impossibile che lei, volontariamente, sia andata in quel brutto e macabro posto li', dove tutti ci vanno pure a fare la pipi ecc.. + ora punta anche il dito sul rivale Claudio ke a suo dire potrebbe averla "ricattata o pressata o con quella telefonata".. "indotta "ad un gesto estremo... + anche la mancanza del mazzo di chiavi originali, può deviare la tesi del suicidio, insomma l'omicida vuol creare più dubbi possibili sul delitto, accreditando sommessamente nelle interviste ecc, sia un suicidio ke un omicidio.... Nb : x Claudio e x la famiglia di Lilly (fratello Sergio+ cugina Silvia ecc), lei non era x niente depressa, era in buona salute, amava la vita e x loro è stata uccisa, anche l'amica intima Lucia la pensa così!!!!!!. Pino e Laura, amici di vecchia data della coppia, hanno detto ke Lilly era dolce e riservata, mentre Seba è un po' "padrone"e comandante, decideva tutto lui.... 

*Cmq Seba, sta come giocando una partita a poker con la Procura(ke prob. sta anche lei bleffando e non dice tutto),e in base alle informazioni ke gradatamente ci arrivano dai media ecc, lui si regola in funzione e di conseguenza da' poi le risposte adeguate tamponando le sue eventuali lacune, contraddizioni ecc... Ad esempio, quando hanno detto ke alle estremita' del cordino c'e' una traccia di DNA maschile (anche se dicono sbiadita e non attribuibile), Sebastiano ha messo subito le mani avanti e ha chiamato la polizia dicendo di aver trovato nei cassetti in cucina alcune matasse di spago-corda compatibile col cordino d i Lilly + in tv ha poi specificato ke quelle corde ogni tanto le usavano quando andavano in vacanza... ma è possibile ke la Polizia nelle due perquisizioni fatte in casa sua, se le corde fossero state li' nel cassetto, non le avrebbe viste???.. Ora Seba sarà di nuovo un po' preoccupato perché ci sono rimasti da esaminare quella traccia in un sacco nero e le scarpe della donna, ke stanno analizzando x vedere se sotto le suole c'e' traccia di terriccio come quello del boschetto, x capire se ha camminato Lei o se e' stata trasportata da qualcuno... ++++++++++++++++++++ *...ma la Procura brancola ancora nel buio, si andrà verso una prob. archiviazione x Suicidio???.. il Killer cmq ha pensato proprio a tutto, anche al terriccio sotto le scarpe di Lilly(ne ha avuto il tempo),ke risulta essere lo stesso del boschetto, come se avesse camminato lei da sola.. ad oggi un delitto(quasi)perfetto, ovv. favorito da quel malore o acuto scompenso cardiaco ke ha provocato la morte naturale della donna senza bisogno di un'azione di soffocamento rilevante, quindi è prob.ke questa volta l' omicida la faccia franca... 

*Come ho già detto, una volta Capito la Dinamica/Sequenza dei fatti, rimangono da riverificare bene e attentamente le celle agganciate dagli spostamenti del cell.di Lilly che ovv.ha con sé il killer(soprattutto quella determinante del msg di Sergio delle ore 9,20 + anche 10,45 e 11,30 ecc), + x la 1^ fase dell'omicidio, le Telecamere di sicurezza sul percorso effettuato nella mattina della 14/12 sino al laboratorio e magari x la 2^fase dell'occultamento, rivedere anche telecamere del 15/16 dicembre(ovv.di sera/notte), del percorso ke va dal Laboratorio al Boschetto S.Giovanni dove è stato deposto definitivamente il cadavere della sventurata Lilly ecc.ecc.... .. buon ragionamento .. Quindi, x la 1^fase(omicidio), riverificare bene posizione Cell.Lilly ore 9,20 circa, quando riceve l'sms del fratello Sergio, se è stato localizzato a casa o altrove, + ore 10,45 e 11,30 quando la chiama Claudio e non risponde + se sono riusciti a localizzare gli spostamenti del Cell.di Sebastiano nella mattinata del 14/12, xké in qualche modo Lui dovrebbe essere ritornato anche solo x un attimo a casa(richiedere ancora ai vicini), ovv. x depositare/riporre i documenti+ anello + i 2 cell.di Lilly ecc. nella borsetta chiara con le mappe, dove sono poi stati rinvenuti, e poter dire ke lei li aveva lasciati a casa ecc.. OPPURE, se lui non è tornato a casa a riporre il tutto, ovv. soprattutto i Cellulari, vuol DIRE ke la casa+ il laboratorio + anche quasi tutto il percorso delle pescherie ke ha fatto quella mattina, sono coperti e serviti dalle stesse celle wind3( celle 224053/624053)... In sintesi, x capirci, sono poi state localizzate dai ROS e Informatici, l'sms delle 9,20+chiamate e sms dalle 10,45 a 11,30 ecc. ??. xké sono determinanti, in più rivedere bene orari e in ke zona sono i negozi e pescherie visitate da Sebastiano entro le 9,30 ecc.+ chiedere a Sergio se secondo lui, Seba era magari a conoscenza di quel SMS delle 9,20 circa, ke inviava quotidianamente alla sorella ecc. + verificare quando è stata comprata la videocamera GoPro di Seba ecc...

*Per la 2^ fase (occultamento), bisogna capire bene e ricontrollare tutti gli spostamenti(Cell+ auto+ telecamere + risentire i vicini se magari qualche notte dopo la scomparsa di Lilly(14/12), Seba non fosse rientrato a casa(potrebbe aver dormito anche in lab. la sera/notte dell'occultamento) oppure se hanno sentito dei rumori, come lo sbattere di porte ecc.)di Sebastiano, dalle ore 18 in poi(ovv.quando era buio) del 15+16 dicembre e magari anche alcuni giorni dopo, ma è improbabile xké i protagonisti erano già attenzionati... Nb: Nei giorni della scomparsa, intervistati i vicini di casa, dissero di aver sentito, di notte, uno sbattere di porte ecc., ma subito Seba,mettendo s le mani avanti, ha replicato di averle sentite anche lui, dicendo inoltre di aver ricevuto una telefonata alle 2,30 di notte..(ma ciò era poi verificabile, è stato fatto dagli inquirenti )???.. Se poi si potesse, bisognerebbe recuperare le immagini di ev. telecamere delle vie ke portano al parco S.Giovanni(qui però han detto ke non ce ne sono) e le strade ke portano al laboratorio di Sebastiano in via Donadoni 36(TS), partendo sempre da zona Piazzale Gioberti... *video caso Lilly(Storie Vere Rai1) *Intanto la Procura, mentre era intervenuto anche il Questore a dire ke questo è un caso complesso, dopo aver aperto un fascicolo x sequestro di persona contro ignoti, solo dopo 8 giorni dalla scomparsa, ha perquisito la casa di Sebastiano + non avevano neanche preso i Cell(sono stati requisiti solo il 23/12),ed ora stanno andando a rilento con gli esami tossicologici ecc, e questa forse o e' una tattica di attesa x qualche passo falso del o dei colpevoli pensando anche ad un ev. complice, o/e non è un bel segno, in effetti di prove oggettivamente concrete ce ne sono poche.. ciò vuol dire ke l'omicida ha pianificato bene tutto e si sente al sicuro, in una botte di ferro, tanto da asserire ai giornali e TV di avere un alibi perfetto!!!!!!. 

*Nb : In ogni caso, c'è proprio da dire ke hanno fatto delle indagini da schifo, ma come si fa a non trovare un corpo di una persona scomparsa da più di 20 giorni( xké ovv. il mestiere delle procure è quello di pensare anche da subito a un ev.omicidio, ke sono all'ordine del giorno), in un cupo parco/boschetto a neanche 1,5 km dalla sua casa).. Ma dove e quali ricerche hanno fatto????.. ho saputo ora, non avendo seguito il caso, all'inizio, ke il giorno 24 e 29 dicembre hanno fatto delle ricerche nella zona boschiva "del Ferdinandeo o parco Farneto"(a~3,6km).. si vede e sarà ke al parco/boschetto San.Giovanni(ex osp.psich)dove stava il corpo di Lilly, avvolto in quei 2 sacchi neri, non hanno fatto le ricerche perché forse era troppo vicino???.. NON CI SONO PAROLE !!!!!!!!.. *Sul corpo di Lilly non ci sono segni di violenza o altro e il suo decesso e' stato attribuito ad "un'acuto scompenso cardiaco", perche' dall'esame autoptico non e' risultata un'azione di soffocamento e non c'e' stata sofferenza polmonare ecc.. Il così detto scompenso cardiaco, ovvero un malore o uno shock improvviso o crepacuore, puo' essere appunto anche causato da una forte emozione negativa o positiva, in questo caso quella di Lilly è stata un' emozione improvvisa e inaspettata e quindi fortemente negativa, provocata dal tradimento e subdolo tranello messo in atto dal Seba con la scusa di farle vedere la Videocam. GOPRO 5G, ke ovv. non aveva a casa, ma teneva in Lab... lei sic.curiosa di visionare la novità, risaputa la sua co-passione col marito, + come sempre x assecondarlo nelle sue richieste, ma in questa occasione però, essendo loro ai ferri corti x la conferma di Lilly di volersi separare, anche e soprattutto x abbonirlo, provare a placare quella sua sicura rabbia dovuta appunto e logicamente a questa maturata decisione della moglie... Un movente ineccepibile, un piano studiato con un pretesto semplice e banale x un' immediata vendetta eseguita in quel Laboratorio di Via C.Donadoni 36/Trieste... Come ho detto e come ribadirò un Soggetto " narcisista" come Seba, non avrebbe mai accettato l'onta di una Separazione(ovv.di essere lasciato)... 

* Oggi (24-25/3/22) sono arrivati gli esami Tosssicologici ke escludono l'assunzione da parte di Lilly di farmaci, droghe o altre sostanze velenose ecc... PS): Spesso poi, a me piace fare anche degli accostamenti con altri "media crimes'.. ad esempio quella "telecamera GoPro" di Sebastiano(un indizio chiave xCapire), l'accosterei a quel "tronchetto della felicita'"del caso Melania Rea,vale a dire l'Inganno, la subdola SCUSA di S.Parolisi di passare, prima di andare al Colle S.Marco, dal boschetto(pineta) di Ripe x recuperare appunto quel "tronchetto"tanto desiderato da Mely x l'imminente pasqua, per poi attuare il suo piano omicidiario e sopprimere la moglie!!!!!!!!.. Buon Ragionamento.... S E G U E...  

*Aprile 2022 >da 4° Grado(ultime): Sempre prendendo x affidabili gli esami scientifici ecc., quand'è o quando può essere stato il momento o la situazione dove e xké a Lilly gli ha preso quell'acuto "scompenso cardiaco"???.. anche se lei non aveva nessuna patologia pregressa ed era una donna in buona forma fisica???. 1) Sembra ke Lilly abbia assunto quel giorno o la sera prima una Tachipirina + un' aspirina, strano, dice anche il marito Sebastiano xké lei non prendeva medicine e poi ke senso ha asp+tachip. insieme, come detto altresì dal gen.Garofano???... NB: Non è chiaro però cosa si intende x insieme, xké se fosse un "cocktail",per fare ciò bisognerebbe allora ke qualcuno(il sequestratore),avesse dato a Lilly a seguito di quel malore( il menzionato scompenso acuto), ancora in vita e cosciente, quell' anomalo cocktail di aspirina+tachipirina(ke x un malore non serve a niente) e poi dopo.. avrebbe potuto anche chiamare il 118 e poterla salvare(questo frangente lo possiamo accostare al caso Marco Vannini),ma questo non era il suo programma.. e quindi, con un lieve soffocamento ke non ha lasciato tracce, la donna è stata soppressa come era previsto... Tutto questo ragionamento x dire ke tutti gli elementi oggettivi ed eventi inaspettati e imprevisti sono tutti serviti, a noi x capire, e all'omicida x rafforzare i depistaggi, avvalorando la messa in scena del suicidio(a riguardo ricordiamoci gli indizi principali e cioè i documenti, i Cell.e tutti gli oggetti personali ke Lilly quella mattina del 14 dicembre avrebbe lasciato a casa, poi ritrovati nella sua borsa chiara dentro l'armadio... NB: In ogni caso l'argomento asp+ tachip. non cambierebbe niente nelle dinamiche del delitto, ma si cerca di dare una logicità alle info e notizie ke ci vengono divulgate... 2) NB: Dagli esami sul corpo della donna, pare anche ke ci sia stata una leggera sofferenza x asfissia, prob. con un cuscino o simile oppure proprio con quei 2 sacchetti trovatigli in testa(non credo), però hanno precisato ke è stata PRLIMINARE allo scompenso cardiaco.. cosa vorrà dire???. Sicur.come sostengo nelle mie tesi, quello scompenso cardiaco di Lilly, è quindi conseguenza dell'improvvisa azione di soffocamento perpetrata da Seba(prob.da dietro) quando lei ovv. non si sarebbe mai aspettata dal marito una cosa del genere,quindi un grande spavento(rammento ke Lilly, come ho già scritto, remissiva come sempre alla passione di Seba, l'aveva trquillamente seguito in laboratorio x ke' lui voleva farle VEDERE la sua nuova Videocamera GO-PRO 5^G..),ed ecco allora quell'acuto scompenso cardiaco ke le ha provocato una morte "quasi naturale"..una forte emozione negativa".. praticamente come si dice, gli ha preso un colpo!!!!!!!.. 

*Quindi, la fase omicidiaria prevista col soffocamento, il colpevole non ha neanche avuto il bisogno di completarla(xcui nessuna violenza né crisi asfittica ecc.).. in un certo senso gli era andata bene, ma allora, a quel punto, nel caso ke Lilly dopo il malore fosse ancora in vita e ke Seba si fosse magari pentito del folle gesto ke stava compiendo, xké non avrebbe potuto chiamare i soccorsi???, potendo magari benissimo dire ke era stata una disgrazia ecc.., ovv. perché se lei si salvava avrebbe raccontato tutto e lui andava direttamente in carcere, se invece lui la lasciava morire senza poi chiamare i soccorsi andava in grane lo stesso come il "Ciontoli"nel caso Vannini ecc..Ora invece, nella situazione attuale, la Procura sembra molto in difficoltà perché pare non ci siano prove oggettive x incastrarlo ecc.ecc... 3) Si ipotizza ancora la versione suicidiaria???... 4) Altro dettaglio, ma inifluente, è ke sono state trovate nello stomaco della vittima delle uvette, prob.da panettone, ma il folkloristico e un po' "suonato" Sebastiano ovv. non sa mai niente... 5) Ora rimaniamo sempre in attesa degli esami di quella traccia di DNA su uno dei 2 sacchi neri e sulle scarpe di Lilly, ke ci diranno se ci sono ancora residui di terriccio di quel boschetto, x capire se ha camminato lei o è stata portata lì.. SE ev. ci fossero tracce, vuol dire ke Seba ha proprio calcolato tutto(cmq il tempo l'ha avuto)nei minimi dettagli x compiere un delitto, al momento, "quasi" perfetto... .. meditiamo gente, meditiamo... 

*Da Quarto Grado del 8/4/22 : 1) In studio a 4° Grado c'era il ns. Sebastiano Visintin, marito di Lilly e non ancora indagato e può essere, se non trovano prove certe/concrete, ke non lo sarà mai ecc.. 2) Poche novità, l' unica è ke il DNA sul cordino ke legava al collo di Lilly i sacchetti posti in testa, non appartiene a nessuno dei protagonisti, né Sebastiano + Claudio e neppure Salvo( ex carab.vicino di casa di Seba), + nei 2 sacchi neri dove era avvolta Lilly, stranamente non ci sono tracce( DNA) della donna, come mai??, si è coperta coi sacchi e suicidata mettendosi i guanti??.,e poi dove sono spariti??.. ecc. ecc... ... meditiamo gente, allarghiamo la mente... +++++++++++ *Da 4°Grado del 15/4/22 : 1) Poche novità sul caso, sono cmq arrivati i risultati botanici sulle scarpe di Lilly, ci sono tracce di terriccio compatibile con il terreno del boschetto, quindi vorrebbe dire ke Lilly ha camminato con le proprie gambe, però poi si dice ke ci potrebbero essere anche altri terreni compatibili, quindi attendiamo ulteriori approfondimenti... 2) In studio dopo il risultato delle scarpe, tutti propendono x il suicidio, a parte la ex Giudice C. Pugliese e Caterina Collovati ke non sono convinte... *NB: Cmq in questo caso, come supponevo, il killer ha pensato proprio a tutti i dettagli e ha avuto anche il tempo di sporcare le suole delle scarpe della donna con quel terriccio del boschetto e poi gliele ha rimesse ecc.. a questo punto presumo ke la Procura sia molto in difficoltà e ke dovendo poi trovare una soluzione, ritorni sulla tesi primaria del suicidio, accreditandola ufficialmente come "causale" della morte di Lilly e archiviando così il caso... Se così fosse, questa volta il killer potrebbe veramente farla franca!!!!!!. +++++++++++++++++ 

*News da La Vita in Diretta"(20/4).. 1) Si parlava di quella signora ke aveva segnalato ai C.C. ke il 31 dicembre 2021 passeggiando col suo cane nel boschetto in zona ritrovamento corpo( dove poi lì vicino c'è anche una specie di grotta), dice ke il cane tirava con insistenza il guinzaglio proprio vs.quel posto, mentre prima di quel giorno non l'aveva mai fatto.. come dire ke il cadavere potrebbe essere stato tenuto nascosto in altro luogo, magari al chiuso, e poi trasportato lì in quei giorni... *Come ho già detto, le opzioni sono sempre due, o è un Suicidio, E NON LO È, oppure sappiamo già chi è stato.. quindi ribadisco e credo sia impossibile ke Seba Rischiasse Così Tanto x tener nascosto in laboratorio per circa 15 gg. il corpo di Lilly, e a ke scopo???., l'avrà tenuto lì in laboratorio max x alcuni giorni, prima ke iniziassero le ricerche le indagini delle forze dell'ordine... 2) Se non ho capito male e me lo chiedevo, sembra ke Seba in quei giorni( ~dopo 1 sett.) abbia lavato o fatto lavare l'auto.. ovv.x sicurezza era meglio farlo no!!!!. lui ha detto ke era sporca di fango x le Mountain bike ke ci carica ecc... 3) Da indiscrezioni, sembra stiano cercando anche una ev. lettera ke potrebbe aver scritto Lilly, ciò significa ke prediligono ancora indagare la pista del suicidio... +++++++++++ 

* Da 4° Grado del 22/4/22 + Ore 14... 1) Premesso ke al momento attuale delle indagini i cell.di Lilly risultano essere rimasti in casa(come ha detto Seba), in studio la ex Giudice C.Pugliese, dice ke ora i consulenti informatici ricontrolleranno tutti i tabulati telefonici, le celle agganciate ecc., poi secondo lei è importante capire se la telefonata di Lilly delle 8,22 a Claudio è stata fatta da in casa o se lei era già x strada.. Invece come ho già detto, ribadisco ke sono determinanti, soprattutto l'msg delle 9,20 del fratello Sergio(+anche le due chiamate di Claudio delle 10,45 e 11,30), xké può essere ke Seba, a quell'ora, dopo appena aver commesso il delitto, fosse appena ripartito dal laboratorio ke dista da casa circa 4,2km, e magari può aver agganciato una cella diversa dalle successive chiamate ecc.. 2) Poi si è parlato di una cyclette ke Lilly avrebbe regalato a Claudio e lui l'ha mostrata all'inviata giornalista x dimostrare la veridicità del loro legame ecc.. *NB: sembra però ke il regalo risalga a circa 1/2 anni fa, xcui può essere ke loro già a quel tempo avessero riallacciato i rapporti, quando ancora Claudio non aveva perduto la moglie.. infatti lui dirà anche ke non si erano mai persi di vista, ma ke la loro" liaison"inizia a concretizzarsi vs.agosto 2021, dopo di ke si incontravano al cimitero, lei andava ogni martedì a casa sua a stirargli le camice, + si messaggiavano spesso ecc.ecc.,e a domanda posta a Claudio se il marito di Lilly, non la cercasse o chiamasse mai, lui dice ke l'avrebbe chiamata solo alcune volte... Seba su questo argomento ha poi risposto ke la cyclette era sua, ma non usandola più, disse a Lilly ke se aveva un amico(e lei nell'ambito sportivo ne conosceva tanti)poteva anche regalargliela.. lei ovv.l'ha regalata a Claudio, ke addirittura è lui stesso andato a ritirarla a casa di Seba.. Cioè, a questo punto allora, c'è proprio da pensare ke di quella "trama" fra Claudio e Lilly, Seba né fosse un po' a conoscenza e prob. gli andava bene anche così, finché fosse però stata solo una saltuaria "amicizia speciale"... ma col senno di poi, MAI AVREBBE ACCETTATO DI ESSERE LASCIATO DA LILLY X ANDARE CON QUELL'ALTRO.... 

*Si è ancora riparlato del mazzo di chiavi originali di Lilly, ke sono sparite, ma anche questo è un depistaggio di Seba, ke vuol fare pensare ke magari lei, dapprima avesse lasciato le chiavi a qualcuno ke ev. avrebbe potuto anche entrare in casa ecc.ecc...(*questa è una chiara frecciatina vs.il rivale Claudio, presunto amante di Lilly, x alimentare sospetti anche su di lui)... Cmq ormai, Seba e Claudio sono alternativamente spesso in TV e si lanciano continue accuse, tanto ke è volata anche qualche querela, xké Claudio continua la solita solfa, ke era l'amante di Lilly e racconta aneddoti sempre più privati, quasi puerili, come i due nuovi "nidi d'amore"da lui ora svelati, una soffitta e una cantina nei quali si incontrava con la donna già all'inizio del 2021... Seba, invece, ormai forte del suo Alibi Perfetto(xké non hanno CAPITO), replica provocando Claudio e sostenendo ke la chiave del mistero è in quel ke si sono detti lui e Lilly in quella telefonata delle 8,22 del 14/12/21, mattina della scomparsa della donna ecc... l'opinione pubblica è prob. divisa tra suicdio e omicidio, ma Claudio e tutti i famigliari di Lilly non credono assolutamente all'assurdo suicidio, xké dicono ke lei era una donna attiva, con progetti e tanta voglia di vivere, xcui insieme ai loro legali chiedono ke il Caso non venga archiviato, ma venga riaperto x indagare meglio anche bsulla pista omicidiaria... *Fra meno di 60 giorni si conosceranno i risultati delle analisi sui telefonini della vittima, x ricostruire i suoi spostamenti ecc... 

 ....... C O N T I N U A ....... 

*Grisdi(media Crimes)>"Delitto Lilly" Forum gruppi FB : Analisi, opinioni, domande e risposte. >Considerazioni di Panafico fico della "vita in diretta"... Cioè non ho capito, Sebastiano non la prende bene perché Lilly si vuole separare, litigano lei si sente male e lui le da una tachi e un' aspirina per aiutarla, però lei muore e lui pensa bene di occultarne il cadavere con meticolosità scientifica per farlo passare x suicidio quanto bastava solo ritardare i soccorsi e nessuno avrebbe sospettano niente anche se fosse successo nel bosco, poteva dire che erano andati a fare una passeggiata o che l aveva raggiunta.Secondo me Lilly é uscita con Borsa chiavi e documenti, qualcuno li ha riportato a casa subito dopo la morte, qualcuno che poteva accedere a casa sua indisturbato;qualcuno che voleva confondere le acque con la storia della borsa 🙄 che prima non c'era e poi é ricomparsa...qualcuno con una mente, come dire che ha o ha avuto a che fare con iter investigativi che lo portano a cancellare meticolosamente tutte le impronte( Seb non ci sarebbe riuscito ).I filmati della cena della sera prima andrebbero letti da un' ottica femminile diversa da quella fatta finora... E spero lo abbia fatto, perché il terzo uomo é a portata di mano... > risposta di grisdi... *Salve, noto molta acutezza in te, in parte hai ragione, ma non farla così semplice, intanto bisogna capire cosa è avvenuto prima di questa fase, x doversi, il sequestratore, comportare così... certo ke Lilly non poteva rimanere viva, xké ovv. avrebbe raccontato tutto, quindi l'omicida poteva provare a farla franca, come dici tu, tenendo però conto ke prob/Sic. lei non è morta subito a causa di quel malore, ma ci sarà stato un leggero soffocamento(ke al contrario, un suicidio, puo' essere compatibile con quei 2 sacchetti in testa).. infatti la procura, se non ci saranno prove concrete x l' omicidio potrebbe riabilitare la tesi suicidiaria e giungere ad una archiviazione del caso... *Rammento ke i tempi x crearsi un alibi, erano risicati, ma Seba può darsi ke ce l'abbia fatta... *Come poi ho scritto, prima di tutto ci sono le 2 fasi da capire x ricostruire bene la dinamica dei fatti + penso ke al boschetto c'è stata trasportata + x me non c'è nessun complice(solo il fatto di riportare a casa tutti gli oggetti personali di lei..non sta in piedi e poi coi vicini ke sentono ecc)... Il complice invece, ci potrebbe stare nell' occultamento, ma non CREDO PROPRIO, xké Lilly era solo ~42 kg, poi, così avvolta nei sacchi neri in posizione fetale e per un tragitto breve, anche uno da solo c'è la puo' fare.. bisogna fare un sopralluogo!!!!!!. PS : Se x la Procura, dopo tutte le dovute analisi escludesse definitivamente il suicidio, ovv.noi sappiamo già ki è il colpevole.. ma x la giustizia e x una condanna ci vogliono le prove!!!!!. ho scambiato con te, e con piacere, le ns.opinioni sul Caso Lilly... Di nuovo e buon ragionamento.... 
 PS: Gabriella, moglie di Salvo,vicina di casa e amica di Lilly, recentemente invitata in TV(dicembre '22), ha dichiarato ke la donna, poco prima della sua scomparsa le aveva confidato in dialetto:" TEGNO DURO, CHE MANCA POCO"(sic.riferito alla sua INTENZIONE di SEPARARSI)... 

... C O N T I N U A ....  

*(21/2/23)  >Ultime sul Caso Lilly.. da " Il Messaggero ": Liliana Resinovich, la Procura di Trieste chiede l'archiviazione: non fu omicidio... *l'ultimo aggiornamento: la Procura di Trieste ha chiesto l'archiviazione per il caso della donna di 63 anni scomparsa di casa nel dicembre 2021 e ritrovata, morta, il 5 gennaio successivo. Lo rende noto la stessa Procura in un comunicato precisando che c'è «una sola ricostruzione»: «intenzionale allontanamento dalla sua abitazione» e «intenzionale decisione di por fine alla propria vita».. link > Liliana Resinovich, un anno fa la scomparsa: tutti i punti oscuri di una vicenda senza colpevoli, Non è stato possibile appurare se sia vero che il decesso sia avvenuto lo stesso giorno della scomparsa.. La richiesta di archiviazione arriva dopo oltre un anno di indagini, condotte senza risparmio di energie da parte della Squadra Mobile...  C O N T I N U A ... 
 
*CHIUSE LE INDAGINI...  La Procura chiede l'archiviazione del caso Resinovich, la decisione è stata ufficializzata dalla Procura della Repubblica di Trieste e comunicata ai congiunti. La lunga nota del procuratore Antonio De Nicolo. martedì, 21 febbraio 2023 CONTINUA Caso Resinovich, tre opposizioni all'archiviazione, il fascicolo sulla scrivania del gip La consegna delle migliaia di pagine al giudice Luigi Dainotti avverrà, come confermato dal procuratore De Nicolo, "in mattinata". Le opposizioni sono quelle del fratello Sergio, della nipote Veronica e del marito Sebastiano. "Non ci vorranno due giorni ma neanche due anni"... 
 
*Venerdì, 24 marzo >  CASO ALLE BATTUTE FINALI ?? -  Caso Resinovich, il 5 giugno l'udienza verità sulla morte di Liliana-Questa la data, secondo quanto riporta Il Piccolo, in cui il giudice per le indagini preliminari Luigi Dainotti deciderà se disporre nuove indagini o accogliere la richiesta di archiviazione del pubblico ministero Maddalena Chergia...  

* DAL QUOTIDIANO.NET : "LA CRONACA"... Trieste 13 Giugno 2023 - Liliana Resinovich, il gip ha rifiutato l'archiviazione e dispone nuove indagini. Il cadavere potrebbe essere riesumato. Per il giudice il caso non è chiuso: ci saranno nuovi approfondimenti tecnici. Telefonini al setaccio, si confronteranno i dna repertati... Trieste, 13 giugno 2023 – Il caso Resinovich non è chiuso: il gip del tribunale di Trieste ha disposto infatti nuove indagini sulla vicenda di Liliana, 63 anni, scomparsa da casa il 14 dicembre 2021 e ritrovata morta il 5 gennaio 2022, nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico della città, non lontano dalla sua abitazione. Il cadavere era chiuso in due sacchi, infilati uno dai piedi, l’altro dalla testa. Quest’ultima avvolta in due sacchetti di plastica,stretti al collo. La procura, convinta del suicidio, aveva chiesto l’archiviazione dell’inchiesta, la famiglia voleva ulteriori approfondimenti investigativi e tecnici, concessi alla fine dal gip Luigi Dainotti, che ha specificato in 25 punti le ulteriori indagini da fare. Il 5 giugno scorso Dainotti aveva sentito le parti in udienza preliminare, quindi si è riservato la decisione, comunicata oggi...

*Ipotesi riesumazione del cadavere : In particolare il giudice ha deciso una nuova consulenza medico legale, con riesumazione del cadavere “se utile”. Come chiesto dai familiari, la perizia dovrà valutare le lesioni riscontrate sul cadavere e verificare se ci sia stato un congelamento, o raffreddamento del corpo. Al setaccio i telefoni Il gip chiede altresì l’analisi di tutti gli account in uso a Liliana e di numerosi dispositivi digitali, la verifica delle celle telefoniche dell'area del ritrovamento e l’analisi del traffico telefonico, l’analisi di tutti i dispositivi telefonici e account in uso alle persone vicine alla vittima, in particolare quelli del marito Sebastiano Visintin e dell'amico con il quale forse sarebbe andata a vivere, Claudio Sterpin... 

*Confronto DNA...  Si prescrive anche di effettuare un raffronto tra i Dna rinvenuti sulla bottiglietta e sugli slip di Liliana con il profilo genetico di varie persone attenzionate nelle indagini (Visintin; Sterpin; Fulvio Colavero, l'uomo che ha dato l'allarme sui social della scomparsa; Piergiorgio Visintin, figlio di Sebastiano) ed esami comparativi tra l'impronta guantata e i guanti utilizzati dagli operatori, per accertare o escludere l'intervento di terzi sui sacchi nei quali era chiuso il cadavere e di comparare la stessa impronta guantata con il guanto trovato nei pressi del corpo... 

*La fede e i soldi...  Gli inquirenti dovranno poi sentire varie persone a proposito del ritrovamento della fede di Liliana e della disponibilità di somme contanti nell'abitazione della vittima e di suo marito... Il marito assente all’ultima udienza. Dal gip Luigi Dainotti... Nuovi accertamenti che vogliono aprire (non solo metaforicamente) tutte le porte, anche quelle di cantina e soffitta che Claudio Sterpin, 82 anni, ha indicato “quali luoghi di incontro con Liliana Resinovich” in una memoria scritta di aprile. “Sentire dettagliatamente Claudio Sterpin sull’utilizzo dei predetti immobili, e per quali motivi non ne abbia originariamente fatto menzione agli inquirenti”, chiede il giudice al punto 22 (su 25). Sterpin: perché non ho parlato di cantina e soffitta “Perché non ho parlato prima di quei locali??. Semplice, perché gli incontri nella cantina, che potremmo definire un pied-a-terre, e nella soffitta, che sarebbe meglio chiamare mansarda, sono avvenuti in un periodo brevissimo del 2021, per qualche mese. A quell’epoca avevo ancora le chiavi di questi spazi, che erano di proprietà di un mio amico. Nessun problema a parlarne, non l’ho fatto prima perché non mi sembrava rilevante”. Quindi, se non ha più le chiavi, non ha cercato Lilly lì nei giorni della scomparsa… “No, l’unico luogo che ho controllato è stata la vecchia sede del Marathon Club”... 

*I nuovi test del Dna Il gip chiede anche nuovi test del Dna su Fulvio Covalero, amico di Lilly, e Piergiorgio Visintin, figlio del marito. Sebastiano si era già sottoposto allo stesso esame con Sterpin e il vicino Salvatore Nasti (per tutti l’esito era stato negativo). “Sono contento che si facciano le cose seriamente – dichiara Covalero al telefono -. Vorrei ripetere quello che è successo. Il 16 dicembre ho saputo che Liliana era scomparsa, il 18 l’ho chiamata sul cellulare e mi ha risposto Sebastiano. Per me a quel punto Lilly era morta perché altrimenti si sarebbe fatta sentire con il marito. Ho iniziato subito ad augurarmi che il corpo venisse ritrovato, che avesse degna sepoltura. Ho anche detto che non sopportavo l’idea venisse buttata in qualche bosco come fosse spazzatura. Prima di Natale ho comunicato anche via social che sarei andato a fare un sopralluogo nella chiesetta abbandonata, a 50 metri dal boschetto dove è stata poi ritrovata. Non ho dubbi: qualcuno si è ispirato, io ho scritto la sceneggiatura, i protagonisti o il protagonista hanno fatto la scena. Sono il primo a voler sapere la verità. E resto della mia idea. Quello che penso da oltre un anno: si è trattato di un incidente, un’aggressione verbale che ha provocato uno scompenso cardiaco acuto. Come si fa altrimenti a morire di questo senza che sia stata trovata una sostanza che possa averlo causato??”... 

* L’ipotesi esumazione: E torna ad affacciarsi, nelle carte del gip, l’ipotesi esumazione, ne avevano parlato mesi fa i professionisti che assistono Sergio Resinovich, il fratello di Lilly, da sempre convinto che la sorella sia stata uccisa. “Dovranno valutare i medici legali – ragiona Gabriella Marano, criminologa e psicologa forense, che per quel pool ha firmato l’autopsia psicologica. Da sempre siamo convinti che Liliana sia stata uccisa, non aveva motivi per suicidarsi”... 

 ... C O N T I N U A ...   MA X ME IL CASO SAREBBE GIÀ CHIUSO E RISOLTO,       

 E  FORSE  NON  CI  ARRIVERANNO
                
                        M A I ...

venerdì 23 giugno 2023

@(media Crimes)>"DELITTO LILLY"... BRUZZONE, RIgettata l'Archiviazione dal GIP, Continuano Le Indagini x Omicidio... CONSIDERAZIONI DELLA CRIMINOLOGA e Riepilogo Tappe Del Giallo...

Caso Resinovich, Bruzzone: quando è morta Lilly e perché potrebbe rimanere un mistero per sempre...  La criminologa sulle nuove indagini per omicidio: bisogna capire dove è rimasta per 18 giorni. Cosa significa l’assenza di indagati... 




Trieste, 17 giugno 2023- 

*Caso Liliana Resinovich: le indagini oggi proseguono per omicidio volontario, senza indagati. Roberta Bruzzone, criminologa e psicologa forense: che cosa le suggerisce la combinazione di questi due elementi? “L’omicidio è un reato che il gip ha ipotizzato per consentire una serie di passaggi tecnici ulteriori. L’assenza di indagati significa che al momento non ci sono assolutamente elementi per puntare il dito verso qualcuno. Neanche in ipotesi”. Quando è morta Liliana Resinovich??.. “L’epoca della morte è da collocare tra il 2 e il 3 gennaio. La mancata ricrescita dei peli? Se è sopravvissuta per 18 giorni nessuno può escludere che si sia depilata lei stessa. Tracce di sapone e di colazione? Stesso ragionamento, non è detto che si riferiscano al 14 dicembre 2021. In sostanza, non sono elementi che bloccano la morte al giorno della scomparsa”. La terza via: un’aggressione verbale e la morte... L’amico Fulvio Covalero aveva ipotizzato un’aggressione verbale che potrebbe aver provocato la morte per scompenso cardiaco acuto. “Veramente ne ho parlato per prima in tv – ricorda Bruzzone, che ha seguito il giallo di Trieste dalle battute iniziali -. Ho sempre pensato che questo fosse uno scenario possibile. Che Liliana Resinovich si sia allontanata da casa, possibilmente per prendere una decisione che non aveva così tanto sedimentato, a ridosso di questo famoso fine settimana che avrebbe dovuto dare inizio a una nuova vita con Claudio Sterpin. Possa quindi essere rimasta con qualcuno che l’ha in qualche modo aiutata per un periodo di diversi giorni fino al 2/3 gennaio. Quando una discussione particolarmente animata potrebbe averle causato un malore. Questo soggetto, impaurito dall’idea di avere conseguenze, avrebbe allora inscenato quello che tutti sappiamo”. La testa chiusa in due buste di plastica, il corpo in due sacchi da rifiuti. “Se è stato possibile la donna forse respirava poco perché stava morendo”. Cosa penso dell’omicidio volontario”... Ma proprio la scena del ritrovamento lascia dubbi alla criminologa sull’ipotesi dell’omicidio. “Uccidere qualcuno con quel tipo di sacchetti da spesa che sono stati trovati è impossibile. Perché se c’era una resistenza attiva, bastava una manata, un’unghiata per romperli. Sono un velo. Questo quindi presuppone che la persona sia in una condizione già di minorata difesa”. Gli esami tossicologici non hanno trovato tracce di sostanze sospette... 

*DAL QUOTIDIANO "IL PICCOLO"(TS): 

GIALLO DI TRIESTE : Bruzzone e la riapertura del caso Resinovich: «Chi ha nascosto o aiutato Lilly prima della morte?» Per la criminologa Bruzzone resta questo l’interrogativo chiave. “Ci sono tanti aspetti che vanno ancora chiariti”... Vista la situazione, non è detto che facendo nuove indagini e acquisendo nuovi elementi, si sposti il quadro generale e si giunga a conclusioni diverse da quelle indicate dalla Procura». La psicologa forense e criminologa investigativa Roberta Bruzzone ha seguito il caso di Liliana Resinovich fin dal primo giorno. Resta costantemente aggiornata sulla vicenda e nel primo pomeriggio di ieri conosceva già i dettagli sulla decisione del gip. Come valuta il supplemento di indagini disposto dal giudice?.. Il gip è entrato nel merito su tutta una serie di aspetti, alcuni più rilevanti di altri, come quello di stabilire in maniera inequivoca l’epoca della morte. Le conclusioni a cui sono giunti i consulenti della Procura in tal senso sono condivisibili: il rigor mortis, i tessuti integri, la salma che non presenta alcun tipo di esposizione ad agenti atmosferici sono tutti dati coerenti con una morte che difficilmente poteva essere collocata oltre la notte tra il 2 e il 3 di gennaio 2022. Sicuramente Liliana non può essere rimasta in quel boschetto dal giorno della sua scomparsa al ritrovamento del cadavere, quindi o qualcuno con una tecnica che non è ancora nota in ambito medico legale è riuscito a bloccare la putrefazione del corpo, ma non ci sono segni di congelamento, o credo l’aspetto più interessate su cui indagare, e su cui anche il gip si è concentrato, è capire dove questa donna sia stata dal giorno della sua scomparsa a quando è morta. Chi l’ha trattenuta o aiutata? Non ha vissuto in condizioni di segregazione: ha mangiato, era pulita, si è lavata. Un mistero»... Quali altri aspetti a suo avviso vanno ancora chiariti? «Ci sono tanti aspetti che vanno ancora chiariti, anche dettagli, come il cambio della serratura dell’alloggio di via Verrocchio, su cui mi sono più volte scontrata con Sebastiano Visintin. Lui dice che la serratura di casa è stata cambiata dagli agenti della Squadra mobile, ma quando mai la polizia cambia una serratura? Mi sembra strano che i poliziotti si mettano a cambiare una serratura, sarebbe la prima volta». Come valuta le recenti rivelazioni di Claudio Sterpin sulla cantina e sulla soffitta? Anche il gip chiede di approfondire questo elemento. «Forse era meglio se ne riferiva prima». Reputa significativo che il fascicolo ora sia aperto per omicidio, e non più per sequestro di persona?. «Il cambio dell’ipotesi di reato serve per consentire una serie di accertamenti, lo ritengo esclusivamente un passaggio tecnico». 

La Procura non aveva iscritto nessuno sul registro degli indagati. Neppure il gip ha dato disposizioni in tal senso. A suo avviso, per dare la possibilità alle persone su sui vengono disposti degli accertamenti di essere assistiti da un legale, era corretto procedere diversamente? «Evidentemente non ci sono gli estremi per farlo, e questo è un segnale non di poco conto. Perché evidentemente l’ipotesi omicidiaria, per quanto il gip non la escluda, non è l’unica variabile. Altrimenti, quantomeno, visto che indica di fare comparazioni, approfondimenti, di risentire dei testi, il giudice poteva chiedere al pm di iscrivere un soggetto sul registro degli indagati. Se non lo fa, vuol dire che ha compreso che la situazione è ingarbugliata e che ci sono degli aspetti che sotto il profilo logico non tornano, da approfondire, ma evidentemente non ha la possibilità di puntare il dito verso qualcuno. Quindi, correttamente non lo fa». Cosa si aspetta ora? «Non è la prima volta che viene rigettata una richiesta di archiviazione, vengono fatte ulteriori indagini e si arriva alla stessa conclusione. Non mettiamo il carro davanti al buoi, non è detto che anche acquisendo nuovi elementi si sposti il quadro generale». La pista battuta è stata quella sentimentale. Qualcuno sostiene un’alternativa sia quella economica. La ritiene fondata? «Quello sentimentale è sembrato fin da subito l’elemento più critico nella vita di Liliana. La pista dei soldi non mi sembra così interessante, non si parla di cifre che cambiano la vita di una persona, e mi pare strano, nell’ipotesi di un omicidio, che qualcuno si metta da architettare qualcosa di così arzigogolato per cifre simili». Nell’ipotesi dell’omicidio, lei ha maturato dei sospetti nei confronti di qualcuno? «Il problema è collocare un’altra persona, assieme a Liliana, su quella scena. Con gli elementi dei quali disponiamo ora è complicato. Sono 25 anni che faccio questo lavoro e non mi piace illudere nessuno: qui il problema è dimostrare che si tratta di un omicidio... 

*DAL QUOTID.TRIESTEPRIMA.IT : 20/06/2023( 30 gennaio 2022)...

 Si indaga per omicidio, ecco la svolta nel caso Resinovich: i fatti da quel maledetto 14 dicembre ad oggi... Tutti i passaggi dalla giornata in cui sparisce Lilly fino agli esiti sugli ultimi test, la consulenza che parla del decesso avvenuto alcuni giorni prima del ritrovamento, il marito Sebastiano ascoltato in Procura, gli insetti sul cadavere di Liliana ma assenti nella relazione finale e la clamorosa decisione del gip Luigi Dainotti di respingere la richiesta di archiviazione avanzata invece dalla procura giuliana. Le persone sentite, il dolore della famiglia e tutto ciò che ha trasformato la sua scomparsa in uno dei casi di cronaca dell'anno. TRIESTE - Il gip del tribunale di Trieste Luigi Dainotti ha deciso che il caso di Liliana Resinovich, la donna triestina di 63 anni scomparsa da casa il 14 dicembre 2021 e ritrovata cadavere, all'interno di due sacchi neri nel parco dell'ex ospedale psichiatrico di San Giovanni, il 5 gennaio del 2022, deve andare avanti. Il fascicolo di indagine (che rimane in mano al pubblico ministero Maddalena Chergia) oggi è aperto per omicidio volontario. Da parte del gip 25 richieste alla procura, tra cui indagare di più sui soggetti attenzionati fino ad oggi, oltre a nuovi spunti investigativi. A presentare l'opposizione alla richiesta di archiviazione formulata dalla procura erano stati sia il marito di Liliana, Sebastiano, che il fratello Sergio e la nipote Veronica. Il 5 giugno scorso, a porte chiuse, il gip aveva ascoltato le parti per circa tre ore. Il caso, dopo la decisione del gip, va avanti e continua a tenere con il fiato sospeso l'Italia. L'opinione pubblica non ha mai creduto al suicidio, tesi che invece era stata portata avanti con decisione dalla Procura della Repubblica giuliana. Fino alla svolta. Di seguito pubblichiamo il resoconto di quanto avvenuto dalla serata di lunedì 13 dicembre 2021 fino all' 11 giugno 2023. Molte delle informazioni pubblicate le abbiamo riportate come sostenute dai protagonisti.
 
Nella cronologia c'è da sapere che le perlustrazioni nelle zone impervie non partono immediatamente e che alcune mosse d'indagine sembrano giungere in ritardo (comunque potremmo non essere a conoscenza di alcuni retroscena investigativi) o quantomeno dopo molti giorni rispetto alla scomparsa di Liliana. Sono numerose le persone ascoltate dalla Mobile, compreso personale titolare delle attività alle quali Sebastiano forniva i suoi servizi di arrotino...

LUNEDI 13 DICEMBRE... Sebastiano Visintin e Liliana Resinovich cenano da amici "in partenza". Durante la serata Sebastiano gira un video in cui si vede Liliana. Lei ha sempre lo sguardo abbassato. 

MARTEDI 14 DICEMBRE... Sebastiano sostiene che Liliana si sia svegliata alle 6. Subito dopo Liliana avrebbe messo su una lavatrice. Sebastiano dice di essere uscito di casa verso le 8 per andare a fare alcune commissioni (ha un laboratorio artigianale di affilatura di coltelli e sostiene che quella mattina aveva cinque consegne da fare. Un lavoro che gli permette, secondo lui, di arrotondare il mese di pensione) e un giro in bicicletta per provare una GoPro nuova. Poco dopo le 8: Claudio Sterpin manda un messaggio WhatsApp al numero di Liliana. Il testo è "Cambg" che in molti osservatori propendono per essere l'acronimo di "Ciao amore mio buon giorno". Ore 8:22 Liliana telefona a Claudio Sterpin. Lei avrebbe detto: “Devo passare al negozio della Wind in via Battisti, arriverò a casa tua verso le 10”. Ore 9:30 Il fratello Sergio manda un messaggio a Lilliana. "Buongiorno come xe? Oggi bel tempo, no me riva nessun messaggio. Dovarò protestar". Nessuno risponde. Ore 10:30 circa Claudio Sterpin telefona a Liliana per la prima volta. Nessuna risposta. Ore 11:30 circa Claudio Sterpin telefona a Liliana per la seconda volta. Nessuna risposta. Ore 12 circa Claudio Sterpin si reca al negozio della Wind in via Battisti. “Non l’abbiamo vista” così i dipendenti. Pomeriggio (imprecisato) Claudio Sterpin telefona a Liliana per la terza volta. Risponde il marito Sebastiano e la telefonata cade nel vuoto poco dopo. Claudio avvisa una coppia di vicini di casa di Sebastiano, entrambi ex rappresentanti delle forze dell'ordine. Anche Sergio nel pomeriggio telefona e risponde Sebastiano. Lì, in quel momento, c'è anche la coppia che è andata a sincerarsi della situazione. Ore 22:45 Sebastiano firma la denuncia di scomparsa di Liliana. Anche la coppia di amici che convince Sebastiano a presentare la segnalazione viene ascoltata. 
Nella denuncia Sebastiano menziona il cellulare di Liliana. Poi emergerà che ce ne sono due.

Mercoledì 15 dicembre Ore 9 Su suggerimento della coppia di amici di Sebastiano, Claudio Sterpin si reca in questura a deporre spontanea testimonianza sul rapporto che aveva con Liliana. Viene ascoltato dalla Squadra Mobile. 

Giovedì 16 dicembre Ore 16:43 - Marina Pianella pubblica il primo appello su Facebook relativo alla scomparsa di Liliana. “Lilli è uscita di casa la mattina del 14 dicembre ed è scomparsa, zona San Giovanni di Trieste. Generalmente gira in bus, puó essere ovunque. Parlava che sarebbe andata in cimitero prima di Natale (il cimitero è il luogo dove ad agosto incontra, dopo tanto tempo, Claudio Sterpin). La polizia è stata allertata. Qualcuno l'ha vista? Aiutateci Vi prego, condividete!!. il post fa 696 condivisioni... 

Venerdì 17 dicembre Ore 19:50 Fulvio Covalero, amico di lunga data, informa la redazione di TriestePrima della scomparsa di Liliana. 

Domenica 19 dicembre Dal cellulare di Liliana vengono effettuate tre telefonate verso il numero di telefono di Claudio Sterpin. La prima è alle 14:29, poi ai 31 e l'ultima ai 32. 

Martedì 21 dicembre Ore 11 circa TriestePrima pubblica la notizia della scomparsa. La redazione parla con la questura. Poi due telefonate: Soccorso Alpino e vigili del fuoco dicono di non essere a conoscenza della scomparsa della donna. Ore 19 circa TriestePrima pubblica la prima intervista mai realizzata da Sebastiano Visintin con gli organi di informazione. A realizzarla, nel pomeriggio, è Stefano Pribetti. 

Mercoledì 22 dicembre In prima serata Chi l’ha visto lancia il suo appello televisivo e manda in onda la registrazione dell’intervista realizzata a casa di Sebastiano Visintin. La redazione ascolta in diretta la testimonianza del fratello di Liliana, Sergio Resinovich. La testimone di San Giovanni ( vedi 2 gennaio) va a deporre in questura. 

Giovedì 23 dicembre Ore 14: 15 La Squadra Mobile acquisisce i due cellulari di Liliana e un estratto conto bancario rinvenuto in un cassetto di un comodino di camera sua. 
Viene ritrovata la borsetta con portafogli e occhiali all’interno di un armadio della camera da letto della coppia. E' la borsa con le mappe, di Alviero Martini. modello da poco meno di 200 euro. 

Venerdì 24 dicembre Pomeriggio fino le 19 Partono alcune ricerche nella zona del Cacciatore, fino al Ferdinandeo. Vengono impegnati il Soccorso Alpino e i vigili del fuoco dopo una segnalazione di alcune grida. 

Domenica 26 dicembre Fulvio Covalero pubblica sul suo profilo Facebook quanto segue: “Continuo a non credere al allontanamento volontario ma non volendo lasciare nulla di intentato staimattina scenderò da monte spaccato lungo la "strada romana" finoi alla stazione di Guardiella. Se martedì 14 dicembre non è stata vista scendere per via Damiano Chiesa potrebbe essere salita.ma ripeto, ci credo poco”. Quel giorno si incontra con Claudio Sterpin. 

Mercoledì 29 dicembre Ore 9 fino alle 13 Partono ricerche di Liliana nella zona di via Capofonte fino a via Alfonso Valerio. 

Venerdì 31 dicembre Iniziano a girare le voci di una possibile testimone che avrebbe visto Liliana la mattina del 14 dicembre nella zona di San Giovanni. 

Domenica 2 gennaio La testimone è la fruttivendola di San Giovanni. La sua attività è in via San Cilino. "Lho vista la mattina del 14 dicembre tra le 8 e le 9 davanti al negozio, è passata velocemente, camminando con la testa bassa ed era vestita con abiti di colori scuri". Iva non ricorda se la sessantatreenne avesse con sé la borsetta, quella trovata nell'armadio della camera da letto qualche giorno dopo la sua scomparsa. Liliana porta la borsetta a sinistra. La sera poco prima delle 23 Fulvio Covalero apre la pagina Facebook Lilly. lungo la "strada romana" finoi alla stazione di Guardiella. Se martedì 14 dicembre non è stata vista scendere per via Damiano Chiesa potrebbe essere salita.ma ripeto, ci credo poco”. Quel giorno si incontra con Claudio Sterpin. 

Mercoledì 29 dicembre Ore 9 fino alle 13 Partono ricerche di Liliana nella zona di via Capofonte fino a via Alfonso Valerio. 

Venerdì 31 dicembre Iniziano a girare le voci di una possibile testimone che avrebbe visto Liliana la mattina del 14 dicembre nella zona di San Giovanni. 

Domenica 2 gennaio La testimone è la fruttivendola di San Giovanni. La sua attività è in via San Cilino. "Lho vista la mattina del 14 dicembre tra le 8 e le 9 davanti al negozio, è passata velocemente, camminando con la testa bassa ed era vestita con abiti di colori scuri". Iva non ricorda se la sessantatreenne avesse con sé la borsetta, quella trovata nell'armadio della camera da letto qualche giorno dopo la sua scomparsa. Liliana porta la borsetta a sinistra. La sera poco prima delle 23 Fulvio Covalero apre la pagina Facebook Lilly. "Ho aperto questa pagina per concentrare qui tutte le informazioni e le testimonianze su Liliana Resinovich uscita da casa il 14 dicembre 2021 senza dare più notizie". 

Martedì 4 gennaio Claudio Sterpin esce allo scoperto dopo l'anonimato richiesto nelle prime settimane. "Temo sia successo qualcosa di brutto e di dover ricordare e basta. Se uno ha voluto nascondere qualcosa in Carso non lo trova più nessuno, ci sono tanti di quei buchi senza fondo per cui può sparire una persona per sempre". 

Mercoledì 5 gennaio In mattinata Claudio Sterpin si reca in questura. Lo stesso farà Sebastiano Visintin nel pomeriggio, tra le 14:25 e le 15:35. Poco dopo all'interno del parco dell'ex ospedale psichiatrico viene ritrovato il corpo di Liliana Resinovich. E' avvolto in due sacchi neri, uno alla testa e uno ai piedi. Le prime fonti raccolte da TriestePrima sul posto dicono che "il cadavere non puzza. Non sembra essere lì da tanto tempo". Grande spiegamento di forze. Arriva il medico legale Fulvio Costantinides e il pubblico ministero, Maddalena Chergia. Nessuno, al di fuori degli addetti ai lavori, vede il cadavere di Liliana. 

Venerdì 7 gennaio La Procura conferisce l'incarico dell'esame autoptico al dottor Fulvio Costantinides. Né il fratello Sergio, né il marito di Liliana vengono convocati per il riconoscimento del corpo. La sera Fulvio Covalero organizza una passeggiata nel rione per ricordare Liliana. Per la conferma sul cadavere manca solo l'ufficialità. 

Sabato 8 gennaio Il dottor Fabio Cavalli esegue la Tac. Ufficialmente l'esame non produrrà elementi idonei ad orientare le indagini.

Martedì 11 gennaio Il fratello Sergio e il marito Sebastiano riconoscono il corpo di Liliana. Gli esiti dell'autopsia dichiarano che è morta a causa di uno "scompenso cardiaco acuto". Questa la causa del decesso. Secondo il medico legale Fulvio Costantinides "non sono stati rilevati traumi da mano altrui atti a giustificare il decesso". 

Mercoledì 12 gennaio Il magistrato titolare del procedimento, Sostituto Procuratore dott.ssa Maddalena Chergia, emette il nulla osta al seppellimento della salma. La Procura vieta la cremazione del corpo. 

Sabato 15 gennaio Emerge il particolare della borsetta vuota rinvenuta nel luogo del ritrovamento del cadavere. 

Martedì 25 gennaio Al cimitero di Sant'Anna si svolgono i funerali di Liliana Resinovich. Partecipano poche persone, la cerimonia si svolge in forma privata. La navata si spacca in due, con Sebastiano da un lato (e fuori assediato dai cronisti) e il resto della famiglia dall'altra. 

I famigliari appendono uno striscione all'entrata del cimitero. 

Venerdì 28 gennaio Vengono disposti altri esami presso il Gabinetto della Polizia Scientifica di Padova. Vanno analizzate possibili impronte papillari latenti sia sui sacchi neri che su una bottiglia contenente del liquido. Anche lo stesso liquido va analizzato il 3 febbraio. 

Sabato 29 gennaio Fulvio Covalero si reca sul luogo del ritrovamento del corpo di Liliana e raccoglie la coperta termica rimasta lì dal 5 gennaio. La Squadra Mobile acquisisce il computer e il tablet di Liliana per successive copie informatiche utili alle indagini. Si scava nella vita informatica e social della sessantatreenne. 

Mercoledì 2 febbraio Claudio Sterpin viene sentito in questura a causa di una lettera, consegnata a Gabriella e Salvatore (i due vicini di casa di Sebastiano), dove all'interno avrebbe scritto la sua ricostruzione dei fatti. C'è irritazione negli ambienti investigativi per questo fatto. Emerge il particolare della borsa di Alviero Martini (quella ritrovata dalla polizia nell'armadio della camera da letto di Sebastino e Liliana) che la sessantatreenne non porta il giorno della scomparsa. La porta però fino a poco prima. L'occasione è un video pubblico su YouTube ed è la registrazione della conferenza di presentazione del libro sui 50 anni dell'associazione sportiva San Lorenzo, volume al quale ha contribuito fotograficamente Sebastiano. 

Giovedì 3 febbraio Presso il Gabinetto Interregionale della Scientifica di Padova vengono effettuati i primi esami non ripetibili. Si tratta delle analisi sui due sacchi neri e sulla bottiglia, ritrovata vicino al corpo di Liliana il 5 gennaio. 

Martedì 8 febbraio Spunta un cordino, un guanto nero elastico e il prelievo del liquido da uno dei due sacchi neri. Sono queste le principali novità emerse nei giorni che precedono l'11 febbraio, data in cui presso la Polizia Scientifica di Milano verranno svolti ulteriori esami non ripetibili. La lista è corposa: c'è il reggiseno indossato da Liliana, i due "sacchetti Conad" trovati sulla testa della donna (che per la prima volta mostrano una marca), una canotta rosa, la mascherina chirurgica e le mutande. Verranno effettuati soprattutto tamponi.
Questi test previsti rivelano una particolarità interessante. I reperti 1 e 9 sono i teli neri "per asporto rifiuti". Da uno dei due (non si sa se quello usato per parte superiore del corpo o quella inferiore) spunta la necessità per gli investigatori di effettuare un "prelievo liquido". Inoltre, tre delle quattro "operazioni tampone" (anche sul bordo, per individuare eventuali tracce) si concentrano proprio sul telo numero 1. Tamponature sono previste anche sulle chiavi di casa di Liliana (quelle di riserva), e sotto le unghie. Infine, tamponi anche per il tappo e il beccuccio della bottiglietta trovata vicino al corpo della Resinovich. 

Venerdì 11 febbraio Alle 9 sono stati effettuati i test a Milano. Il fratello di Liliana, tramite l'avvocato trevigiano Luigi Fadalti, ha depositato via Pec e presso la Procura giuliana un promemoria dall'impianto accusatorio. Nel testo, sul quale gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, c'è la versione dei fatti secondo il Resinovich. Secondo la famiglia Liliana è stata uccisa. 

Lunedì 14 febbraio Parenti ed amici si sono dati appuntamento sulla tomba di Liliana per commemorare il triste anniversario della sua scomparsa. Oggi ricorrono esattamente due mesi da quel maledetto 14 dicembre. "Se al terzo mese dopo la sua scomparsa saremo ancora in alto mare sono pronto a chiamare a raccolta le televisioni sulla tomba di Liliana. Ci metteremo con lo striscione e chiederemo verità e giustizia" queste le parole di Claudio Sterpin. Nel pomeriggio Sergio Resinovich revoca l'incarico all'avvocato Fadalti. Non era andata giù l'uscita televisiva in cui Fadalti aveva rivelato alcuni dettagli del promemoria. 

Mercoledì 16 febbraio Emerge la rivelazione dei codici del conto corrente di Liliana che li avrebbe nascosti, dietro ad un quadro nella camera da letto di via Verrocchio, all'insaputa di Sebastiano. Un "piccolo" particolare è che quel foglietto, secondo a quanto sostiene il fratello Sergio, è sparito. Durante la trasmissione Chi l'ha visto spunta la figura del figlio di Sebastiano, Piergiorgio. "Con Liliana avevamo un rapporto neutro - dice il figlio - saluti e rispetto, non la vedo da tre anni. Ovviamente sono sconvolto, è un mese che non dormo. Nessuno sa niente, non siamo noi Csi - continua - è un mese che non dormo. E' una cosa ufologica per tutti. Siamo il giallo del 2022, siamo in tutto il mondo, in Sudamerica, in Giappone". 
La famiglia Resinovich affida l'incarico all'associazione Penelope. I legali saranno Federica Obizzi e Nicodemo Gentile. "Sergio ha avuto bisogno di parlare con la Procura. Ha raccolto delle confidenze dalla sorella e le ha consegnate in modo sincero. Sono elementi di fatto, non c'è nessun movente, sono elementi grezzi che la Procura poi andrà ad elaborare. Non ci sono indagati". 

Venerdì 18 febbraio L'associazione Penelope nomina i consulenti che lavoreranno all'autopsia psicologica. Si tratta della genetista Marina Baldi, del medico legale Alberto Furlanetto e della laziale Gabriella Marano, criminologa e antropologa forense. I legali: "Si inizia prima possibile". Nel frattempo interviene anche il questore Irene Tittoni: "Caso molto complesso, stiamo lavorando". 

Giovedì 10 marzo Il procuratore capo di Trieste, Antonio De Nicolo parla di "piccoli progressi. Le forze in campo stanno facendo il massimo. Sono in contatto quotidiano con loro, ma fino a quando il quadro non ci è chiaro abbiamo deciso di autoconsegnarci al silenzio". 

Sabato 12 marzo Sul cordino che stringeva i due sacchetti intorno al collo di Liliana sono state trovate tracce del suo dna. Sullo stesso cordino sono stati trovati residui di Dna ma "troppo deboli per essere ricondotti ad un'altra persona". Nel frattempo alcuni organi di informazione parlano del suicidio come la pista sempre più concreta. 

Martedì 22 marzo L'esito degli esami tossicologici dice che Liliana nei momenti precedenti al decesso non aveva assunto né droghe, né farmaci. Le indagini proseguono. 

Giovedì 7 aprile In occasione della puntata del 6 aprile di Chi l'ha visto la celebre trasmissione afferma che su uno dei sacchi neri in cui è stato ritrovato il corpo di Liliana sia stata rilevata un'impronta. Gli investigatori nel frattempo sono al lavoro sulle suole delle scarpe per rilevare una eventuale presenza di terriccio del boschetto dell'ex Opp a San Giovanni, e capire se la donna abbia raggiunto il luogo con le sue gambe o se vi sia stata portata in seguito...

Sabato 9 aprile La Procura smentisce la presenza di un'impronta su uno dei sacchi neri. Inoltre, il Dna ritrovato sul cordino non è né di Sebastiano (il marito), né di Claudio (l'amico) e né del vicino di casa. Tutti e tre, infatti, erano stati sottoposti a test. 

Giovedì 21 aprile Spunta la presenza di una presunta lettera che Liliana avrebbe scritto ma che sarebbe svanita nel nulla. Gli inquirenti continuano il lavoro sul fascicolo ufficialmente aperto per sequestro di persona. Nell'indagine non ci sono indagati. Non vi sono conferme sulla lettera. 

Giovedì 26 aprile Nel giorno in cui Liliana avrebbe compiuto 64 anni viene depositata la consulenza botanica. "I reperti analizzati sembrano indicare un probabile legame con la vegetazione e suolo del ritrovamento e delle vie di accesso ad esso. Sembra plausibile che il materiale aderente alle scarpe, in particolare quello della scarpa destra, sia stailo raccolto dalla Resinovich Liliana sul lastricato pedonale che costeggia l'ultimo tratto di via Weiss prima dell'imbocco al sito di ritrovamento. Dirimente la presenza di una samara di acero aderente alla parte anteriore della suola, che per aderire deve essere stata calpestata su una superficie rigida, come ad esempio quella della pietra del camminamento a fianco di via Weiss. Così vale per altri frammenti dei reperti, come l'ala del frutlo di tiglio. Nel periodo del ritrovamento, in corrispondenza di giorni di maltempo e ventosi, questo tipo di materiale vegetale si accumula comunemente sulla strada e sul camminamento prospiciente, ed è stato rilevato anche durante i sopralluoghi effettuati in febbraio ed aprile. Anche la foglia di edera rinvenuta nel reperto è compatibile con l'abbondanza di edera presente in sito, specie della quale sembra essere presente anche un abbozzo di frutto incastrato nella suola della scarpa sinistra, anche se poco riconoscibile. Il materiale raccolto dalle scarpe sembra quindi indicare ragionevolmente un calpestamento del suolo di Resinovich Liliana del sito e delle vie di accesso allo stesso. Elementi di incertezza sono legati al cattivo stato di conservazione di alcuni frammenti vegetali, che tolti dalla scarpa sono stati messi in una provetta umida e non hanno mantenuto la forma originale. 

Ulteriore conferma potrebbe essere ricercata con I`utilizzo di tecniche molecolari (Dna vegetale) per stabilire con maggior confidenza l'attribuzione alle specie presenti in loco. Per completezza si aggiunge che le specie rinvenute nel boschetto e quindi sulle scarpe del cadavere sono compatibili con altri siti presenti nel comprensorio di San Giovanni ma anche con altri siti urbani di Trieste. Tuttavia, Ia combinazione dei frammenti vegetali e di suolo ritrovati costituiscono un elemento di unicità che suggerisce la conclusione che Resinovich Liliana possa aver percorso i tratti della via di accesso al sito in cui è siato ritrovato il corpo privo di vita. 

Venerdì 27 aprile "No comment". Arriva l'ordine di non parlare con gli organi di informazione. Il suggerimento parte dagli inquirenti e arriva al consulente informatico Nicola Chemello, incaricato di analizzare, dopo oltre quattro mesi, il contenuto dei telefoni cellulari di Liliana Resinovich. Tra i protagonisti di questa vicenda sono tanti i profili Facebook da analizzare e, in alcuni casi, sembrano riferirsi alla stessa persona; infatti, è come se in questa storia fossero tante, forse troppe, le vite da vivere e da analizzare. 

Sabato 21 maggio Nuove rivelazioni sul caso e sui rapporti tra Liliana e Claudio. In uno dei due cellulari appaiono le ricerche "come divorziare senza avvocato" e "quanto tempo per ottenere un divorzio". La donna avrebbe anche cercato online un appartamento dai 40 ai 60 metri quadrati a Trieste. Emerge poi un dettaglio significativo, vale a dire il numero di chiamate effettuate dalla Resinovich verso il marito e verso l'amante. Cinquecento nel primo caso, oltre 1000 con Sterpin. 

Venerdì 27 maggio "In relax pensando a domani, AM". Sono queste le ultime parole, in codice (e dove AM sta per "amore mio"), di un messaggio spedito da Liliana Resinovich a Claudio Sterpin il giorno prima della scomparsa. Era il 13 dicembre, Lilly era probabilmente in sauna insieme al marito Sebastiano e si stava rilassando pensando all'appuntamento del giorno dopo. Parole che contrastano con l'ipotesi del suicidio. Nel frattempo spunta la richiesta sempre più pressante del fratello Sergio alla Procura di poter visionare gli ultimi fotogrammi di Liliana, ripresi dalle telecamere nella zona di San Giovanni, elemento determinante per capire i movimenti della donna il giorno della sua scomparsa. 

Finora, stando a quanto dichiarato da Sergio Resinovich, nessun parente sarebbe stato chiamato a riconoscere quelle immagini. Sterpin dovrà chiarire perché non ha parlato prima delle cantine e delle soffitte... 

Mercoledì 13 luglio Domani ricorrono i sette mesi dalla scomparsa di Liliana. Interpellato da TriestePrima, l'avvocato Nicodemo Gentile ha fatto sapere che non ci sono novità. "Siamo in attesa delle ultime consulenze" ha affermato.

Martedì 9 agosto Secondo la perizia disposta dalla Procura, eseguita da Fulvio Costantinides e dal radiologo Fabio Cavalli, Liliana Resinovich si è suicidata ed è morta 2-3 giorni prima del ritrovamento del corpo, il 5 gennaio scorso nel parco dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste. La perizia non è stata ancora depositata in Procura. 

Sabato 13 agosto Secondo Gabriella Marano, Psicologa Consulente di Sergio Resinovich, fratello di Liliana, la perizia della Procura non chiarisce diverse questioni legate alla morte di Liliana Resinovich. Tra queste, l'anomalo contenuto della borsa, alcuni aspetti legati all'orologio e le ragioni del suicidio "con modalità tra l'altro roboanti, a pochissima distanza da casa, dopo aver consumato la stessa colazione della mattina della scomparsa". La consulente dunque annuncia: "Aspetteremo il deposito formale della consulenza e, una volta acquisiti tutti gli atti dell'indagine, faremo le nostre valutazioni". 

Lunedì 28 novembre Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich, è stato ascoltato per un'ora e mezza dagli inquirenti della Procura della Repubblica di Trieste. Al centro della convocazione di lunedì 28 novembre ci sarebbe, secondo quanto riportato, un "gomitolo trovato in un cassetto a casa di Sebastiano Visintin così simile al cordino legato attorno al collo di Liliana". Materiale che, secondo quanto detto nel servizio, non sarebbe saltato all'occhio in un primo momento, ma sarebbe comparso molto tempo dopo. Il cordino, inoltre, sarebbe stato consegnato agli investigatori proprio da Sebastiano. Secondo quanto trapela, gli investigatori avrebbero ripercorso tutte le sue dichiarazioni "per cogliere eventuali contraddizioni, una riesamina della sua versione dei fatti". Lilly è stata picchiata, l'inchiesta da rifare...

Giovedì 22 dicembre... 
L'avvocato della famiglia Resinovich, Federica Obizzi, ha potuto visionare le fotografie del cadavere della Resinovich e sostiene la presenza di una "popolazione di insetti" che al contrario non appaiono nella consulenza medico-legale depositata da Costantinides e Cavalli in Procura. "Se il dato entomologico fosse stato individuato, non sarebbe stato opportuno inserirlo proprio nella relazione finale, per confutare o confermare la datazione della morte della povera Liliana?" queste le parole della legale. 

Martedì 21 febbraio Dopo 427 giorni di indagini la Procura della Repubblica chiede l'archiviazione del caso. La tesi della pm Maddalena Chergia e del procuratore capo Antonio De Nicolo, è che Liiliana Resinovich si è suicidata. 

Venerdì 24 marzo Il fascicolo di indagine, integrato dalle richieste di opposizione del marito Sebastiano, del fratello Sergio e della nipote Veronica, plana sulla scrivania del gip Luigi Dainotti. Nel giro di qualche giorno si apprende che il gip ascolterà le parti il 5 giugno. 

Lunedì 5 giugno Dopo circa tre ore nelle quali sono state ascoltate le opposizioni, il gip Luigi Dainotti ha comunicato agli avvocati il rinvio della decisione "tra la fine di questa e l'inizio della prossima settimana". La decisione è attesa nella giornata di lunedì 12 giugno.

Martedì 13 giugno Il gip del tribunale di Trieste Luigi Dainotti ordina nuove indagini e respinge la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura giuliana. Venticinque punti (alcuni convincono gli investigatori, altri un po' meno), con l'iscrizione nel fascicolo dell'ipotesi di reato per omicidio volontario. E' questa la svolta che il gip ha voluto imprimere sul caso che continua a tenere con il fiato sospeso l'Italia intera. Le indagini - coordinate sempre dalla pubblico ministero Maddalena Chergia - continuano ad essere affidate alla Squadra mobile della questura di Trieste... 

*Ipotesi omicidio e le 25 richieste del gip: perché il caso Resinovich non è chiuso : 

LE MOTIVAZIONI... Ipotesi omicidio e le 25 richieste del gip: perché il caso Resinovich non è chiuso... 
Si va dalle tracce del DNA fino agli immobili di via Slataper 22 e via Giulia 34 dove Claudio Sterpin sostiene di aver incontrato più volte Liliana. Accolte quasi tutte le richieste delle opposizioni. Chiavi, hard disk, nuove convocazioni in questura, verrà preso il DNA anche a Fulvio Covalero e Piergiorgio Visintin, verranno sentiti gli amici sulla fede nuziale, sulle migliaia di euro di contanti presenti in via Verrocchio e molto, molto altro. Ecco perché il caso non è chiuso...
TRIESTE - "Proprio dall'attenta attività di verifica del materiale probatorio sono venuti dagli opponenti notevoli spunti di indagini ulteriori, il cui espletamento appare utile e necessario per poter chiudere la fase delle indagini preliminari". C'è l'ipotesi di reato per omicidio nella disposizione di nuove indagini da parte del gip Luigi Dainotti, nel caso della morte di Liliana Resinovich. "Cause e l'epoca della morte" rappresenteranno il focus delle nuove attività, che rimarranno in mano alla Squadra mobile della questura giuliana coordinata dal pubblico ministero titolare del fascicolo, Maddalena Chergia. "Un ulteriore sforzo investigativo" lo definisce il gip, nel dispositivo inviato dalla procura agli organi di informazione e che fissa il nuovo termine (considerato meramente indicativo "per la complessità") per le indagini tra sei mesi. La vita di Liliana al setaccio Nelle quattro pagine in cui Dainotti elenca le attività da svolgere (25 punti in totale) c'è quasi tutto ciò che era stato richiesto dalle opposizioni. Una nuova consulenza medico legale, la possibile riesumazione del cadavere, l'analisi sulle lesioni riscontrate sul volto della sessantatreenne e la loro origine, l'analisi della frattura al naso, la misurazione dell'enzima per verificare l'ipotesi del congelamento o raffreddamento del cadavere, oltre allo sviluppo della rigidità cadaverica nei casi di congelamento. Inoltre, il gip vuole vedere chiaro nella vita di Liliana. Per questo motivo ha chiesto che vengano acquisiti tutti gli accounts in uso alla donna (compresi i Cloud e le mail), vengano svolte attività di verifica delle celle telefoniche che ricoprono l'area del ritrovamento del cadavere "con particolare riferimento ai soggetti attenzionati", e si acquisiscano tutti i dispositivi in uso a Sebastiano Visintin e Claudio Sterpin (come anche la GoPro del marito). 

Tutti i soggetti attenzionati Luigi Dainotti ha chiesto che si analizzino i tabulati in uso a Sebastiano Visintin, Claudio Sterpin, Fulvio Covalero, Piergiorgio Visintin (il figlio di Sebastiano) e di tutti gli altri soggetti attenzionati, attraverso Ascom Tems o Nemo Outdoor (strumentazione capace di collocare in maniera precisa la posizione dell'utilizzatore). Vengono accolti i dubbi sull'orario delle telecamere della scuola di polizia di via Damiano Chiesa, come pure quello registrato dall'autobus della Trieste Trasporti, la mattina del 14 dicembre 2021. Si passa poi alle tracce genetiche. Viene chiesto che si facciano nuovi approfondimenti sul DNA ritrovato sul cordino e le tracce rinvenute sugli slip, sulla bottiglietta e sui prelievi subungueali. Viene chiesto inoltre il prelievo del DNA anche a Piergiorgio Visintin e Fulvio Covalero, fino ad oggi rimasti fuori dalle analisi genetiche. Si chiedono dettagli sull'impronta guantata "in trama di tessuto" e più in generale sul guanto rinvenuto sulla scena. Hard disk, soldi, cantine e soffitte Dalla quindicesima richiesta in poi si vira sugli hard disk, sulle relazioni di Liliana e le testimonianze dei suoi amici o presunti tali. L'hard disk che Sebastiano Visintin consegna ai cosiddetti "amici di Romans" Laura Grassi e Giuseppe Gramegna va analizzato "in modo completo". Sergio Resinovich, Gabriella Micheli e Sebastiano Visintin devono chiarire le circostanze del ritrovamento della fede di Liliana Resinovich. Tranne Sergio, la Micheli, Visintin, Grassi e Gramegna dovranno fornire informazioni circa la presenza di contanti nell'abitazione di via Verrocchio. Dopo le richieste informatiche si passano al setaccio le chiavi consegnate da Sergio in questura e quelle sequestrate dalla Mobile il 29 dicembre 2021, per osservare la loro compatibilità con la soffitta di via Slataper 22 e del vano magazzino di via Giulia 34. Il gip chiede infine che Claudio Sterpin spieghi i motivi per i quali "non abbia fatto menzione agli inquirenti" delle cantine e soffitte. Insomma, il caso di Liliana Resinovich non è chiuso...

 ... C O N T I N U A ...    ma forse non  ci arriveranno mai ...

  X ME CMQ IL CASO SAREBBE GIÀ CHIUSO E RISOLTO...  

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