"Delitto Avetrana"-commenti Grisdi sul web........
anna pisano'
Oltre cinque ore (con una breve pausa) di fuoco incrociato fra esame e controesame. La testimonianza di Anna Pisanò, amica e cliente di Sabrina Misseri, ha retto alla prova dell’aula. La donna ha confermato le dichiarazioni rese nel corso delle indagini, a cominciare dalla (secondo l’accusa) confessione extragiudiziale alla testimonianza de relato del fioraio Giovanni Buccolieri. Durante l’esame, ha aggiunto anche altri particolari al suo racconto.
Per Sabrina, ha spiegato la testimone, Ivano era un chiodo fisso. Dopo il funerale, la ragazza si consolava mangiando la Nutella. «Il giorno del funerale non piangeva. Quando andai a casa, per dirle che era stato straziante, la trovai con un barattolo di Nutella. In quella circostanza mi parlò di Ivano e del feeling ritrovato con lui. Le dissi, in tutta sincerità, sono felice per te ma rimasi perplessa non vedendola addolorata».
A proposito dell’arresto di Cosima, uno dei legali dell’imputata, avvocato Franco De Jaco, le ha fatto notare che lei il 26 maggio era in strada vicino alla caserma dei carabinieri.
«Ero di passaggio con la macchina ho visto la folla, ho pensato ad un incidente e mi sono fermata. Lì ho appreso che si trattava dell’arresto di Cosima. Ma non ero affatto compiaciuta». Ha ribattuto la donna.
La Pisanò ha spiegato anche di avere avuto contatti con la famiglia Misseri e, in particolare con Valentina, anche dopo l’arresto di Sabrina, fino a fine ottobre. «Ho dei messaggi che conservo ancora in un cellulare che ho riposto in un cassetto e ho portato con me». La donna ha fornito anche la sua disponibilità a consegnare il telefonino alla Corte d’assise.
L’acquisizione è stata chiesta dalla difesa di Sabrina che ha preannunciato la produzione del telefonino di Valentina.
Si torna in aula martedì prossimo per l’escussione di altri testimoni, questa volta di minore rilevanza.
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Il colpevole e' fuori,le innocenti in carcere
Io vorrei fare al Gruppo una riflessione : A cosa servono le carceri? Le carceri sono un posto che serve ad espiare la pena per le persone colpevoli di gravi reati. Quando è che le persona è colpevole? Una persona è colpevole quando è stata condannata in primo grado, poi in secondo grado e poi in Cassazione. Prima della Cassazione una persona può essere considerata colpevole? Prima della Cassazione ogni persona è considerata innocente. Quando una persona deve stare in prigione prima del giudizio di Cassazione? Solo in casi eccezionali e per brevi periodi nel caso di perticolare pericolosità del soggetto, di pericolo di fuga o di inquinamento delle prove. Allora perchè tante persone stanno in carcere prima della Cassazione? Per un evidente abuso della Giustizia, un abuso vergognoso che rovina intere famiglie e in tanti casi in cui essi vengono poi assolto, vedono la loro vita rovinata per sempre. Questa è la riflessione che voglio porvi che vale per migliaia di persone detenute in attesa di processo e vale pure per Sabrina e Cosima che ben potrebbero stare libere o ai domiciliari in attesa dell'Appello, tanto esse sono due donne che nulla potrebbero fare di clamoroso, eppure stanno in carcere per effetto di questa barbarie giuridica, di questa gogna della giustizia, di questo delirio di onnipotenza della magistratura inquirente.
*non
solo,. succede anche perchè non c'è la divisione delle carriere. Se ci fosse non potrebbe mai capitare che un Giudice fosse un collega di un PM. Concorsi diversi, carriere diverse e parità assoluta fra accusa e difesa. Questa è la vera giustizia.
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