@Grisdi(media Crimes)>"CASO ALICE NERI"..
*Il punto sul caso Alice Neri dopo l’arresto di Mohamed Gaaloul..
CONCORDIA, RAVARINO – E’ arrivata nel pomeriggio di ieri, mercoledì 14 dicembre, una nuova svolta nel caso riguardante la morte di Alice Neri, 32enne ravarinese trovata carbonizzata nella propria auto a Fossa di Concordia lo scorso venerdì 18 novembre. Mohamed Gaaloul Bedoui, 29enne tunisino sospettato dell’omicidio della giovane donna e ricercato da alcuni giorni con un mandato di arresto europeo, è stato, infatti, arrestato mentre si trovava in Francia, in una zona vicina al confine con la Svizzera. Nei prossimi giorni, Mohamed Gaalolu sarà in Italia, dove dovrà rispondere alle domande degli inquirenti.
Le indagini
Mohamed Gaaloul, infatti, è ormai da alcuni giorni il principale sospettato per l’omicidio di Alice Neri. Diversi gli elementi che hanno spinto gli inquirenti a questa ipotesi: come da lui stesso confermato, infatti, il 29enne tunisino avrebbe chiesto un passaggio in auto ad Alice Neri la notte tra giovedì 17 e venerdì 18 novembre, dopo che entrambi erano stati allo stesso bar di Concordia, quello in cui Alice si era recata per un aperitivo con il collega di San Possidonio: quantomeno è, dunque, l’ultimo ad aver visto Alice viva. Inoltre, una macchina identica a quella di Alice Neri è stata ripresa dalle telecamere della chiesa di Vallalta, frazione di Concordia dove Mohamed Gaaloul vive con la moglie, mentre veniva parcheggiata da un uomo proprio nei pressi della chiesa di Vallalta. Infine, anche il fatto che il 29enne tunisino si sia recato all’estero pochi giorni dopo il ritrovamento del cadavere carbonizzato di Alice Neri non depone a suo favore agli occhi degli inquirenti.
L’autopsia e l’esame del Dna
Intanto, in questi giorni gli inquirenti sono al lavoro anche sugli esiti dell’autopsia sui resti carbonizzati di Alice Neri e sul confronto tra il Dna recuperato dalla salma dai Ris di Parma e quello ricavato dagli effetti personali della giovane ravarinese. Nel primo caso, sembrerebbe che l’autopsia non sia stata chiarificatrice per quanto riguarda la causa del decesso di Alice Neri, mentre per quanto riguarda il confronto del Dna, gli inquirenti sarebbero al lavoro.
La fiaccolata in ricordo di Alice Neri
Intanto, in attesa di novità dalle indagini, è per il momento confermata la fiaccolata in ricordo di Alice Neri organizzata dal fratello della giovane ravarinese, prevista per domenica 18 dicembre (a un mese esatto dal ritrovamento del corpo carbonizzato di Alice Neri) nel centro storico di Modena, con partenza dalla chiesa di San Francesco alle ore 17.
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