sherlock-holmes

*Appassionato di crimini.. e delle indagini sui fatti > "Passionate crimes and private investigations".. Cerco di analizzare e Ricostruire i fatti di un Crimine e cio' che scrivo si fonda sull' Approfondimento dei Ragionamenti ((Alto Raziocinio accompagnato altresi' da uno spiccato Intuito e Sensitivita'( tra empatia e telepatia ),che pur con mia meraviglia ma nello stesso tempo compiacimento per queste doti, mi ritrovo avere.. e che spesso fanno la Differenza..)), sui Fatti Reali di un Delitto, sugli Indizi, sui Depistaggi, sui Comportamenti, sui Dettagli, ecc. e coi soli Elementi e Dati Oggettivi che grazie ai Media e Internet ci possono venire divulgati... *S.H: "Nella matassa incolore della vita scorre il filo scarlatto del delitto, noi abbiamo il dovere di dipanarlo, isolarlo e tirarlo fuori da capo a fondo".... // buon ragionamento da Grisdi..fausto boccaleoni >Blogger - https: //ricostruzionedelitti-indiziari.blogspot.com //www.blogger.com/blogger.g?blogID=7107506867166801046#allposts.. ........................
§ Like Sherlock Holmes .... "Quando hai eliminato l'IMPOSSIBILE, qualsiasi cosa resti, per quanto improbabile, deve essere la Verita'"§ ....................................................... E L E M E N T A R E .......... W A T S O N .................................................. ......

venerdì 18 aprile 2014

"Elena Ceste"- Grisdi..*info e post da varie fonti da elaborare.*...

ammettiamo che miche quella mattina era confuso ok....ma perche' ha detto una grande bugia dicendo che non si era accorto del grande disagio della moglie ? ha detto che lui non ne sapeva nulla fino a pochi giorni prima ok ?.....invece il prete del paese ha detto che michele era al corrente di tutto gia' da meta' ottobre, quando elena e' andata a confessarsi da lui....chi ha detto la bugia il prete o Michele?


L’ultima ad aver visto Elena Ceste è una vicina di casa alle 8.15 (“Era in cortile, ero in macchina e l’ho vista in cortile. Aveva una maglia e un paio di pantaloni chiari” la testimonianza della vicina).
Per chi non avesse seguito QG ...
Buon pomeriggio a tutti
http://www.video.mediaset.it/video/quarto_grado/clip/452378/forse-elena-ceste-voleva-cambiare-vita-stava-cercando-anche-un-nuovo-lavoro-.html














vuto tutto il tempo per andare a cercarla e non e' detto che lui non abbia trovato i vestiti altrove. Questo spiegherebbe il perche' Elena ha lasciato i suoi occhiali e vestiti. Certo, li avra' lasciati ma nel posto dove si e' privata di tutto e si e' tolta la vita. Ragionando, il discorso filerebbe liscio come l'olio perche' se immaginiamo il contesto in cui Michele ed Elena vivono, inun paesino piccolo, famiglia molto religiosa, il suicidio e' un qualcosa di molto grave, forse anche piu' del tradimento. Quindi, per vergogna e per pudore, lui avrebbe inscenato poi la storiella dei vestiti. Cio' che mi e' stato detto, mi ha fatto seriamente ragionare e propendere su questa tesi perche' ha una sua logica, cosa che cio' in cui credevo aveva cose che non tornavano.

ELENA CESTE: nuovi risvolti sul misterioso giallo di Asti – l’ombra di un terzo uomo

Elena CesteChi era  veramente Elena Ceste?  Cosa  in realtà  nascondeva  questa  giovane  donna  dietro l’immagine  della casalinga perfetta, della madre chioccia?  Il tranquillo  menage  casa-scuola-chiesa della famiglia di Costigliole d’Asti, composta da  Elena,  il marito Michele Buoninconti vigile del fuoco  e i quattro figlioletti,  non lasciava  presagire  all’apparenza  nulla di quanto è accaduto, proprio nulla che potesse scalfire  quel  quadro   da Mulino Bianco.
Tutta l’Italia sta seguendo con estremo interesse  il caso dell’improvvisa  scomparsa di  Elena  che,  per quanti  non ne fossero al corrente,  la mattina del 24 gennaio scorso ha  lasciato sul cancello di casa   la sua tuta casalinga, insieme agli indumenti intimi  e agli occhiali  da vista dai quali non poteva separarsi per un’accentuata miopia  e, in  tenuta adamitica, si sarebbe dileguata nel nulla.
Sembra  quasi un elemento fuorviante, quello degli abiti  abbandonati. Il marito ha poi riferito che in casa esistevano occhiali da vista di ricambio, lasciati da Elena insieme al cellulare e a quant’altro. O la donna era intenzionata  al suicidio,  o vi è stata istigata, o è stata prelevata da qualcuno. In quest’ultimo caso, quel “qualcuno” avrebbe potuto facilmente rivestirla acquistando da solo  una qualsiasi tuta  presso un magazzino, ma non avrebbe potuto comprarle degli occhiali da vista senza  la presenza di Elena e senza  che il  negoziante o  la farmacia  omettessero di denunciare il fatto a seguito della scomparsa della donna.
Si è scandagliato il Tanaro, quel fiume cosiddetto “avaro” perché dalle sue profondità  melmose  non restituisce mai nessun cadavere.  Ma se lei si fosse diretta proprio verso il fiume con intenzioni precise, come  sarebbe stato possibile  ignorare una donna  nuda  lungo i due chilometri che separano  la casa di Elena   dal corso d’acqua, in un’ora del mattino  di  traffico automobilistico?  Si è cercato inoltre  nei boschi circostanti la villetta dei Buoninconti,  dove  la folta e intricata vegetazione rende quasi impossibile  il reperimento di un corpo.  E  le ricerche risultano per ora  vane.
Coloro che hanno seguito il caso sanno come il marito Michele, dopo la scomparsa della moglie,  si sia  lasciato andare al minuzioso racconto  di  quanto,  dagli ultimi mesi del 2013 al gennaio di quest’anno, stava in realtà sconvolgendo quel menage all’apparenza idilliaco: le frequentazioni virtuali  di Elena  su  un social network, la confessione di certe amicizie con ex compagni di scuola, degli incontri divenuti  ravvicinati,  situazioni subdole  e paura di ricatti,  “voci” insistenti dentro la mente  stravolta di una mamma…che si è lasciata andare, qualcuno che la perseguitava  con l’insistenza di uno stalker,  stando a quanto lei stessa raccontò al marito e secondo  quanto il marito racconta.
Giorni fa, gli inquirenti hanno tenuto Michele Buoninconti sotto fitto interrogatorio per otto ore  solo   come persona informata dei fatti”.  Ma ciò non ha potuto fornire alla  Procura  ulteriori elementi  per  ritenere l’uomo  “indagato”.   Intanto, dalle trasmissioni “Chi l’ha visto” e “Quarto Grado” sono emersi nuovi particolari che fanno riflettere portando ulteriori elementi   sull’ingarbugliata  e davvero misteriosa  vicenda.
Il  terzo uomo
Si è appreso che nella vita recente di Elena Ceste  ci siano  stati  non  solo il primo e il secondo ma anche  il terzo uomo.
Oltre ai due amici di Facebook, ex compagni di scuola di Elena,  i quali  si sono portati fuori dalla faccenda fornendo alibi inoppugnabili per l’ora della scomparsa di Elena,  è  saltato alla ribalta   un  altro amico,  di cui  non si rivela il nome.   L’uomo, non testimone volontario ma  scoperto a seguito di investigazioni,  in  un’intervista   si è dichiarato   come  amico della prima infanzia di Elena, addirittura  dell’ età pre-scolare,  da lei cercato su Facebook.  Sembra  che con questo abbia intrecciato una certa relazione consistente in sporadici  ma reali incontri,  non si sa  bene  di quale natura, avvenuti tra il 2012  e l’estate del 2013, ma poi interrotti.
E’ stato inoltre appurato  che, in quell’estate, Elena  ha dovuto rinunciare alla vacanza col marito e i quattro figli in quanto la loro autovettura  risulta incapiente  per sei persone. Rimasta sola in casa, avrebbe ricevuto la visita  proprio di questo  “terzo uomo”, a detta dello stesso. Inoltre,  tra  i FAN  preferiti da Elena  su Facebook  è  risultato  un particolare riquadro   intitolato all’ AMORE, di cui non ricordiamo l’esatta dicitura,  ma   che  sembra  presentare tutte le caratteristiche  di  appartenenza  a una setta  o a un movimento dedicato  a qualche filosofia  sull’  “ amore libero”.   Ed ancora, sempre sul  computer di Elena, la polizia  postale  ha trovato  delle sue precise ricerche di  lavoro. Tutti indizi  che rivelano il cambiamento interiore di una  donna  che desidera affrancarsi da una pesante  routine domestica  e  da  uno  stato affettivo  carente.
Supposizioni,  fatti , inspiegabile  reazione del marito di Elena  alle confessioni  esplicite della   donna,  laddove Michele continua  a difendere la moglie  come “una santa” e che lui  “mai si sarebbe sognato di indagare sugli  sms del suo cellulare o  su facebook”, come  se tenersi al di fuori  della vita intima  della donna ne convalidasse  la mancanza di  evasioni sentimentali,  rammentando  che esistono parecchi  “vuoti”  sulle chat di Elena, frutto di cancellazioni.   Ma da alcune intercettazioni di chat ancora  in essere e quindi visibili agli inquirenti,  dietro l’apparenza  di un semplice  dialogo tra amici, traspare qualche ingenua ma forse  “inconscia”  risposta  di Elena a particolari  domande  dell’ interlocutore-uomo (calcolando l’ora  notturna  in cui la donna si attardava al computer)  di cui   non ci sembra opportuno riportare i  dettagli, pur non compromettenti ma indicativi  a registrarne certe  “complicità”.   Chi era quest’ultimo, il terzo uomo?
Donna  giovane e insoddisfatta, Elena Ceste?  Sembra di sì. E le amiche di Costigliole d’Asti  rimangono  interdette  di fronte  al risvolto di una personalità che, come tutte, nasconde  tante  sfaccettature.  La preferiremmo in fuga, ma  è ormai troppo lunga l’assenza  di questa giovane romantica, dal sorriso per nulla  malizioso, anzi dolce e aperto, combattuta tra il legame materno e la vergogna di qualche cedimento,  riprovevole  nei confronti della sua coscienza  ma quanto più dei giudizi esterni di un piccolo  ambiente  di provincia.
Il marito sembra colpevole solo di non aver compreso i suoi malesseri di donna. C’è da aspettarsi qualche  altro risvolto a sorpresa?
Non vorremmo parlarne già al passato, ma sicuramente Elena era una donna che voleva restare innamorata dell’amore,  inseguendo  quel  “sogno”  rimasto  impigliato tra le nuvole.
Angela Grazia Arcuri
14 aprile 2014


La scomparsa di Elena Ceste: che fine ha fatto la mamma di Costigliole D'Asti? Ecco le ultime notizie da Quarto Grado
ULTIMENOTIZIEFLASH.COM

  • Anna Altobelli Romina (nipote): "Ha ricevuto il male da qualcuno. Lo zio è una bravissima persona, è innocente. Lo vogliamo bene e basta. Gli siamo vicini con la preghiera. Sta facendo pulizie, preparando la cena per i figli. Elena era una bravissima mamma e moglie. Lo zio non pensava ai tradimenti o stronzate che si ascoltano in televisione. Penso che ci sia la mano di persone pericolose che hanno puntato su di lei per farle del male. Si deve indagare su Facebook. Bisogna guardare tra le amicizie femminili di Elena." Tanto per sentirle tutte.....
  • Lorena Moreli E qui entra in ballo Genealogista Storico che ha sempre sostenuto la tesi che questa scomparsa sia per mano di una donna.....come vedi ogni pista è possibile....
  • Fausto Boccaleoni



to di prelevare Elena e iniziare il processo di spersonalizzazione e di dimenticare la sua vita precedente e quelli che ne hanno fatto parte.
4. Elena accetta di andar via con loro anche se una parte di se' ancora e' titubante, forse pensa ai figli, e dice a Michele "vogliono portarmi via" la notte prima di sparire.
5. La mattina del 24 gennaio inventa la scusa di non sentirsi bene e chiede a Michele di portare lui a scuola i bambini, rifiutando piu volte di andare con loro nonostante l' insistenza del marito.
6. Appena Michele esce alle 8.15, Elena attende l'amico adepto che sta venendo a prelevarla, lo fa entrare in casa, lui velocemente le sfila i vestiti dandole un cambio x coprirsi (tunica?), le toglie gli occhiali per disorientarla e impedirle una eventuale fuga una volta giunti nel loro quartier generale.
7. Trascina Elena fuori in fretta e prima di salire sull'auto che li attendeva getta abiti e occhiali vicino al cancello che delimita il confine tra la vecchia e la nuova vita di Elena (simbolismo).
8. Prima delle 8.30 l'auto parte tra le campagne nebbiose del Piemonte e raggiunge la loro sede isolata dove nessuno potra'
mai avvistare Elena ne' le verra' data la possibilita' di comunicare con il mondo esterno, leggere giornali o guardare la tv (Mia moglie non puo' sentire.....).
9. Si tratta di psicosetta e non necessariamente adescano persone benestanti ma reclutano anime e forza lavoro.
Direi che tutto quadra.....ogni tassello al posto giusto compone il mosaico.
Non trovate

Anna Altobelli
ebbe detto alla vicina di aver ritrovato le cose di Elena, compreso il cellulare, e POI avrebbe fatto quegli squilli a Elena: che senso ha..? Mia possibile spiegazione: le telefonate a Elena sono partite dal cellulare di Michele per sbaglio, per la forza dell'abitudine, mentre lui cercava freneticamente di mettersi in contatto con altre persone: altrimenti, dovremmo dedurre che stava davvero fuori di sé, per arrivare a chiamare due volte sé stesso....
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  • Anna Maria Palmisano per dovere di cronaca, se non si ha niente da dire, di certo, o non si può...è inutile rimarcare sempre sulle solite cose che ormai abbiamo imparato a memoria..se e quando ci saranno prove importanti allora se ne riparlerà, perchè farlo non fa altro che alimentare negli esaltati un odio che sta assumendo proporzioni patologiche, lasciamo che i figli abbiano dei bei ricordi...non è stato detto così?
  • Angelica Zangaglia Cmq ...la verita' non l'ha in mano nessuno.ne' chi accusa ne' chi difende...
    11 h · Modificato · Mi piace · 1
  • Anna Maria Palmisano appunto! noi però siamo un gruppo chiuso e ci scambiamo idee solo fra di noi!!
  • Margherita Ghion Ma perché quando una donna scompare la casa non viene messa subito sotto sequestro , in modo da poter fare tutti i rilievi ed accertamenti possibili. Se fosse stato così avrebbero trovato qualcosa per tutte le scomparse e omicidi avvenuti in questi ultimi anni .
    10 h · Mi piace · 2
  • Fausto Boccaleoni
buongiorno
e cosi' michele ed elena tenevano in casa le chiavi della chiesa, quindiil parroco non vive li?
hanno perlustrato la chiesa da cima a fondo.
ok e il pozzo che c'è li'? non l'hanno ancora vuotato?

Pare che le ricerche stiano continuando....su indicazioni di una sensitiva ma anche seguendo ipotesi più concrete ....la sensitiva non la prendo neppure in considerazione... può darsi che l'autore dell'articolo l'abbia menzionata per rendere tutto più suggestivo.....spero invece nelle ipotesi più concrete....speranza per modo di dire...non cercano una donna viva.... purtroppo.
Ancora controlli dei carabinieri e delle squadre della protezione civile in alcuni pozzi nel comune di Costigliole e in aree della vicina provincia...
































































































































Ancora controlli dei carabinieri e delle squadre della protezione civile in alcuni pozzi nel comune di Costigliole e in aree della vicina provinc...
ATNEWS.IT
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